È possibile comunicare con i morti?

Medium, negromanzia... forse non sono gli spiriti a rispondere


Non c'è alcuna possibilità – se Dio non lo permette – di comunicazione dei vivi con i morti. Questo tipo di pratica è un peccato ed è del tutto sconsigliato dalla Chiesa. La maggior parte delle volte è una frode e un inganno da parte di negromanti o medium, e in casi eccezionali e molto rari può perfino presupporre il contatto con demoni. Solo Dio è il Signore dei vivi e dei morti, e in Lui dobbiamo riporre la nostra fiducia, i nostri desideri, le nostre necessità, nell'attesa di incontrare di nuovo i nostri cari già defunti.

1. Che cos'è lo spiritismo, o più in generale la comunicazione con i morti?


La possibilità di parlare con i morti è comunemente nota al giorno d'oggi in Occidente con il nome di spiritismo. La negromanzia è una pratica divinatoria che in origine consisteva nel cercare di conoscere il futuro mediante la consultazione delle viscere dei morti. Questo senso, pur non essendosi perduto, si è ampliato arrivando a significare anche l'invocazione dello spirito di un proprio caro defunto per conoscere ciò che accadrà, il futuro. Senza entrare in ulteriori dettagli etimologici e semantici nelle varie religioni e negli ambiti magici nel corso della storia, questi aspetti non saranno sufficienti a circoscrivere il nostro tema.

In definitiva, alcuni pensano che sia possibile parlare con i morti, perché anche se il loro corpo fisico è decomposto a livello biologico e chimico, il loro spirito o la loro anima immortale mantiene qualche tipo di contatto o possibilità di comunicazione con i vivi.

Ciò si può ottenere in vari modi: usando la tavola “ouija” oppure oggetti magici, attraverso invocazioni e formule magiche, attraverso un canale o un medium – si parla allora di canalizzazione -, mediante uno stregone o un negromante, che esegue gli atti magici e può anche essere posseduto dallo spirito del defunto e dominare il suo apparato fonatorio, con la sua bocca e le sue corde vocali, parlando così attraverso di lui; ancora, può avvenire che lo spirito del defunto domini la mano dello stregone o del medium negromante, facendogli così scrivere messaggi – la cosiddetta scrittura automatica – o altro ancora.

Anche la comunicazione degli spiriti si suppone possa essere diretta, cioè senza il concorso attivo dei vivi, come abbiamo riferito negli esempi precedenti. Si dice così che gli spiriti si manifestano: il loro volto o la loro figura appare in impressioni fotografiche o su vari oggetti e superfici, oppure emettono voci e suoni che possono essere raccolti con oggetti elettronici come registratori (le cosiddette psicofonie); ancora, possono emettere in una banda di frequenza radiofonica e le loro emissioni possono essere sintonizzate, potrebbero chiamare al telefono una persona viva...



2. Perché si desidera parlare con i morti?

Fin dall'antichità, il fatto di voler parlare con i morti può essere ricondotto in generale a uno dei seguenti gruppi, con le variazioni e le sfumature del caso:

Può essere un gioco di adolescenti, soprattutto maschi, che applicano questo tipo di pratiche, soprattutto “ouija” o simili, come modo per consolidare la propria posizione, come prova di coraggio, per curiosità o per la volontà di addentrarsi in ambiti sconosciuti e che possono rappresentare una sfida per rafforzare la propria posizione nel gruppo di amici e coetanei. Può essere anche un divertimento, un passatempo, o una curiosità verso il mondo della morte e ciò che si vede nei film o si legge in certi libri e fumetti.

Il secondo gruppo è il più comune, perché è rappresentato dalla necessità di parlare con il defunto, che in genere è una persona affettivamente vicina, una persona cara, quasi sempre un familiare. Le ragioni possono essere diverse: sapere se sta bene lì dove si trova, necessità della persona rimasta viva di tornare a sentirla da vicino, a volte rimorso, oppure per chiedere perdono per fatti non perdonati durante la vita.

Il terzo caso è diverso dai precedenti. In questo gruppo ci sono infatti coloro che praticano questo tipo di contatti con i defunti perché desiderano accedere alla conoscenza di fatti ignoti relativi al futuro, o a ciò che c'è oltre questa vita. Si tratterebbe di anticipare gli eventi, saltando in modo legittimo i tempi, voler sapere cosa c'è nell'aldilà, usare i morti e il loro potere per conoscere cose occulte o forse utilizzare i defunti per fini di protezione o, quasi sempre, malefici, come provocare danno ad altre persone, forse per vendicarsi di qualcuno.



3. Cosa dice la Chiesa sulla comunicazione con i defunti?



Per conoscere quale sia l'insegnamento della Chiesa si può consultare il Catechismo della Chiesa Cattolica ai numeri 2115, 2116 e 2117. Lo spiritismo attenta contro il primo comandamento della Legge di Dio: il Signore è l'unico Dio, a nessun altro renderai culto, solo lui adorerai, solo lui servirai, non avrai altri dèi all'infuori di Lui. Tra le altre cose si legge:

 “Dio può rivelare l'avvenire ai suoi profeti o ad altri santi. Tuttavia il giusto atteggiamento cristiano consiste nell'abbandonarsi con fiducia nelle mani della provvidenza per ciò che concerne il futuro e a rifuggire da ogni curiosità malsana a questo riguardo”.

“Tutte le forme di divinazione sono da respingere: ricorso a Satana o ai demoni, evocazione dei morti o altre pratiche che a torto si ritiene che 'svelino' l'avvenire. La consultazione degli oroscopi, l'astrologia, la chiromanzia, l'interpretazione dei presagi e delle sorti, i fenomeni di veggenza, il ricorso ai medium manifestano una volontà di dominio sul tempo, sulla storia ed infine sugli uomini ed insieme un desiderio di rendersi propizie le potenze nascoste. Sono in contraddizione con l'onore e il rispetto, congiunto a timore amante, che dobbiamo a Dio solo ”.

“Tutte le pratiche di magia e di stregoneria con le quali si pretende di sottomettere le potenze occulte per porle al proprio servizio ed ottenere un potere soprannaturale sul prossimo - fosse anche per procurargli la salute - sono gravemente contrarie alla virtù della religione. Tali pratiche sono ancora più da condannare quando si accompagnano ad una intenzione di nuocere ad altri o quando in esse si ricorre all'intervento dei demoni. Anche portare amuleti è biasimevole. Lo spiritismo spesso implica pratiche divinatorie o magiche. Pure da esso la Chiesa mette in guardia i fedeli”.




Possiamo completare ciò che dice il Catechismo richiamando San Tommaso d'Aquino, O.P., nella sua “Summa Theologiae”. In San Tommaso si legge che attraverso la virtù della religione la creatura conosce la sua relazione e il suo posto di fronte al suo Creatore, e così lo onora e lo riverisce (S. Th., II-II, q. 81). Tra i vizi contro questa virtù, nel contesto della superstizione e concretamente del culto alle creature – che non devono essere onorate in questo modo –, pone la divinazione per mezzo degli spiriti dei defunti (S. Th., II-II, q. 95).
 Se l'uomo avesse bisogno di conoscere il futuro, Dio userebbe la sua signoria e glielo comunicherebbe per rivelazione diretta, mediante la Vergine Maria o gli altri santi, o nei modi che Egli desidera. Usurpare, o meglio pretendere di usurpare questo diritto è impossibile per qualsiasi persona che non sia Dio. E il tentativo è già un peccato.

È vero che l'uomo può usare i suoi mezzi e le sue capacità naturali per conoscere, studiando le cause naturali, ciò che può avvenire, gli effetti, nell'ordine della natura e del suo ambito. Lo stesso possono fare gli angeli, esseri più perfetti dell'uomo; da ciò deriva il fatto che possano conoscere molte più cose dell'essere umano (S. Th., II-II, q. 172, a. 5).
 Solo Dio, ad ogni modo, può sapere tutto e disporre in modo completo del futuro e di ciò che avviene in Cielo, all'Inferno e nella Creazione naturale – ovvero nell'universo in cui viviamo (S. Th., I, q. 14, a. 13; q. 57, a. 3; q. 86, a. 4). È così perché solo Dio è Signore e Creatore, Unico, Onnipotente e Onnisciente. Dio, inoltre, è la Causa Efficiente di tutto ciò che esiste, e lo mantiene di continuo nella sua esistenza. Solo Dio è l'"Ipsum Esse Subsistens", l'Essere-Che-Esiste-Ed-È-Di-Per-Sé (S. Th., I, q. 4, a. 2). È per questo che solo Dio dispone delle cose e può rivelare il futuro. Nessun altro.

Dio è poi Provvidente, ovvero ordina le cose verso il proprio fine, e il fine ultimo delle cose è il bene divino (S. Th., I, q. 22). Dobbiamo quindi confidare in Lui e non cercare di usare gli spiriti dei defunti per conoscere il futuro.
 San Tommaso d'Aquino dice infine che si pecca con lo spiritismo in due modi: per il peccato di curiosità ("curiositas") – il cui senso è più ampio di quello che intendiamo oggi, perché San Tommaso la definisce come un desiderio disordinato e sfrenato di conoscere le novità (S. Th., II-II, q. 167 a. 1) – quanto alla causa finale, e per il peccato di superstizione – che consiste nel trascendere nel credere, cioè credere più del dovuto – quanto alla causa materiale.


4. Se solo Dio conosce il futuro, che cosa avviene davvero in una seduta di comunicazione con i defunti?



Nella maggior parte dei casi si è davanti a una frode, a un inganno da parte dei presunti medium. Se si parla di suoni, rumori e fenomeni difficili da spiegare, quasi sicuramente le cause, se si indaga su di esse, sono naturali.

A volte può avvenire che persone con problemi psicologici, come in alcuni casi di schizofrenia, possano sentire voci o avere sensazioni molto reali che sono tuttavia false, che avvengono solo nella loro testa, siano esse allucinazioni o deliri. In rarissime occasioni, come dice San Tommaso, può avvenire che siano i demoni a farsi passare per spiriti, mediante suggestioni e operando false apparizioni di persone defunte. Non bisogna dunque vedere demoni in ogni lato, come alcuni interpretano falsamente, perché il fatto che sia possibile non significa che sia ciò che accade di norma, perché in genere si tratta solo di una frode.

Il documento della Conferenza Episcopale della Toscana del 1994 intitolato “Magia e demonologia” afferma che nelle sedute di spiritismo “i partecipanti e i medium (edizione moderna degli antichi negromanti) si prodigano nell'invocazione delle anime dei defunti (ad esempio presunte registrazioni di voci dall'oltretomba); in realtà essi introducono una forma di alienazione dal presente e operano una mistificazione della fede nell'aldilà, generalmente con trucchi, agendo di fatto come strumenti di forze del male che li usano spesso per fini distruttivi, orientati a confondere l'uomo e ad allontanarlo da Dio”.


Lo stesso documento mette in guardia dalla ricerca di “'fatti straordinari e miracolistici', reperibile nello stesso ambiente cristiano; una ricerca che a volte si appella ad un falso misticismo o a fenomeni di 'rivelazioni private', altre volte arriva addirittura a volgersi a riferimenti demonologici, senza alcuna ragionevole verifica e al di fuori di un'autentica maturità di fede”. La Chiesa si è sempre opposta a questo tipo di pratiche, e anche quando è diventato comune praticare sedute di spiritismo si è espressa in questo senso.

Il Sant'Uffizio (4 agosto 1856) ha detto in riferimento alle sperimentazioni di quello che veniva allora chiamato magnetismo, mesmerismo o ipnosi, usato anche per contattare i defunti, che era una pratica illecita: “l'applicazione di principii e mezzi meramente fisici a cose ed effetti veramente sovrannaturali, per spiegarli fisicamente, non è che un inganno affatto illecito ed ereticale […] La malizia degli uomini è tuttavia cresciuta in tal maniera che, trascurando lo studio della scienza e andando in cerca di cose curiose, essi si vantano di avere scoperto un metodo per predire e indovinare, con grave danno delle anime e detrimento della stessa società civile […] Ciò ha dato luogo a che donnicciuole entusiasmate dalle meraviglie del cosiddetto 'sonnambulismo e della chiaroveggenza' vadano dicendo con gesti non sempre verecondi ch’esse vedono qualunque cosa occulta, ed abbiano la temeraria pretesa di dissertare perfino sulla religione, di evocare le anime dei defunti, di riceverne le risposte e di scoprire cose ignorate e lontane, ed è certo che per mezzo della divinazione procurano grossi guadagni ai loro padroni. In tutte queste cose, quale che sia l’arte o l’illusione adoperata, siccome si pretende ottenere con mezzi fisici effetti non naturali, si riscontra un inganno assolutamente illecito ed ereticale, ed altresì uno scandalo contro l’onestà dei costumi”.

Il Sant'Uffizio (24 aprile 1917) dichiarò che non era lecito “con l'intervento di un cosiddetto medium, o senza alcun medium, servendosi o non servendosi dell’ipnotismo, assistere a qualsivoglia manifestazione o locuzione spiritica, anche a quelle che presentano apparenze di onestà e di pietà, sia interrogando le anime o gli spiriti, sia ascoltando le risposte, sia solo guardando, anche col protestare tacitamente o espressamente di non aver nulla a che fare con gli spiriti maligni”.


Non è mai stato dimostrato e non c'è alcuna prova sufficientemente verificata per cui si possa dire che è possibile contattare i morti e parlare con loro ricorrendo a stregoni, negromanti, indovini o maghi di qualsiasi classe. Non è possibile. Malgrado alcuni lo credano, non ci sono prove. La quasi totalità dei casi è costituita da frodi e inganni, come abbiamo affermato. Per questo, sacerdoti come Carlos María de Heredia, S. J., e Óscar González Quevedo, S. J., o scienziati come Dmitri Mendeleyev e Martin Gardner, nonché maghi (prestigiatori, e quindi esperti di trucchi e frodi) come James Randi, tra gli altri, hanno dimostrato ampiamente la frode degli spiritisti e delle loro presunte comunicazioni con i morti.

Dobbiamo quindi avere fede e fiducia in Dio, nella sua Provvidenza, anche nei momenti di oscurità, perché è invece possibile parlare con Dio, pregarlo e far sì che sia Lui a cui rivolgiamo i nostri desideri e le nostre richieste, anche quelli che riguardano persone già defunte, perché solo Lui, Signore dei vivi e dei morti, ha questo potere. Solo Dio.

Etichette

7 segni1 Abbè Pierre1 abitudine1 aborto20 Abramo1 Accattoli2 accidia1 accoglienza8 adolescenti49 adozioni gay1 adulazione1 Aforismi17 agire1 aiutare1 Al centro l'amore35 Albini1 alfabeto1 Alfie2 allegria1 Alpha1 altruismo1 Amazzonia3 amicizia11 Amirante5 Ammaniti1 Amore74 Amoris laetitia6 Andreoli2 angelo custode3 anima3 animali1 animazione6 Anniversari30 Anno liturgico1 anziani6 apologetica3 app4 apparizioni4 Arcabas1 arcangeli2 archeologia1 Argentina1 arte22 Articoli20 Ascensione4 Assisi1 Assunta2 ateismo4 Atenagora1 Attanasio1 attesa1 audio2 Augias1 autorità1 avarizia1 Avvento26 azioni1 baby gang2 baciamano1 Baggio1 bambini19 Bannon1 Banzato1 Baricco1 Bassetti5 Battesimo4 Battesimo di Gesù3 Battiato1 Bauman3 beatitudini10 Becciu2 Beltrame1 Benedetto XVI22 benedizione4 Benigni10 Bianchi58 Bibbia45 Bibbiano2 Biffi1 Bignardi1 Bignoli1 Blade Runner1 blasfemia3 blog23 Bloom1 Bocelli2 Bonhoeffer1 Bose1 Botta9 Bova1 Brown1 Brunelli1 bullismo3 buon ladrone1 Busca1 Buttiglione1 caccia1 Cacciari2 Caffarra1 Calcio sociale1 Camilleri3 Camisasca1 cammini1 campi estivi5 Cana1 Candelora1 Cannes1 Canopi3 Cantalamessa9 Canti religiosi31 Cardenal1 carismi1 Caritas2 Carlo Acutis15 Carrere1 Carròn1 cartine1 Castellucci1 castità7 catacombe1 Catechesi93 Caterina1 cattonerd7 Caviezel1 Cazzullo2 CEI6 Celentano1 celibato7 Ceneri5 censura1 Cevoli1 Chapman1 Che Guevara1 Cheaib9 Chiara Corbella3 Chiara Lubich12 Chiara Luce Badano2 chierichetti1 Chiesa26 Chiesa e società32 Chittister1 chosen1 Christus vivit1 Ciardi2 Cinema82 Cirinnà1 citazioni80 CL1 clausura1 Coccopalmerio1 Coco1 collaboratori1 Comastri3 comunicazione2 comunità1 Comunità Giovanni XXIII1 Concilio1 conferenze3 Confessione12 consacrati1 consacrazione1 conversione1 convivenza2 cooperazione1 coronavirus35 Corpus Domini5 Corviale1 Corvo1 Cosentino5 covid197 creazione1 Credo3 cremazione3 Crepaldi1 Cresima4 CRIC2 crisi10 cristianofobia6 Cristicchi3 Cristo Re2 croce3 Crocefisso3 crociate2 Cultura12 cuore1 curia3 Curtaz2 D'Avenia21 Dalla2 David Buggi3 ddlzan3 De Donatis9 de Foucauld5 De Whol1 Debora Vezzani1 Debrel1 decalogo7 defunti8 degrado1 Delpini9 demografia2 denaro1 denatalità2 depressione1 desideri1 devianze4 devozioni3 dialogo2 dibattiti45 dicembre 20181 digiuno2 Dio4 Diocesi1 Diotallevi1 diritti umani1 disagio2 discernimento5 dissenso29 divorziati6 dj Fabo2 Doglio1 Dom Gréa2 domande1 domenica3 don Benzi1 don Bosco2 Don Camillo1 don Ciotti1 don Gatta1 don Leonardi13 don Luigi Verdi3 don Marco Pozza3 don Milani5 don Peppe Diana1 don Probo1 don Zeno1 donne e Chiesa6 Dossetti1 Dostoevskij1 down1 Draghi1 Dreher3 droga4 dvd1 e-book1 ecclesiologia di comunione1 ecologia4 economia6 ecumenismo6 edicola1 editoria1 educare18 Einstein1 Eli1 Emmaus2 emozioni1 Epicoco14 Epifania6 Ermes Ronchi6 esame di coscienza2 escatologia4 esegesi1 esercizi2 esorcismo3 estate4 Etty Hillesum2 Eucarestia7 Europa3 eutanasia17 evangelizzare3 Fabrizio Moro1 facebook3 fake11 famiglia40 Fano1 Farina1 Fatima6 Fazi2 Fazio1 fede16 felicità13 Fellini1 femminicidio2 femminismo1 Ferrero2 Fini1 Fittipaldi1 Fo1 Focolarini5 Follereau1 Fontana1 Fontanelle1 formazione1 foto1 Francesco226 fratel Biagio1 Fratelli tutti1 fraternità6 Frisina1 Fromm1 Fumagalli1 fumetti3 Galantino1 Galileo1 Galimberti1 Galli della Loggia6 Gandhi2 Garelli3 Gargiulo1 Gasparino2 Gaudete2 Gen Rosso1 gender13 genitori6 Gerusalemme1 Gesù25 Gesù Re1 Giaccardi1 Gianluca Firetti3 Gibran1 Gibson2 Giotto1 giovani69 Giovanni Battista2 Giovanni Paolo I1 Giovanni Paolo II11 Giovanni XXIII3 Gironda1 giubileo1 Giuda2 giudizio1 GMG11 gnosticismo1 Gramellini2 gregoriano1 grest12 Greta1 Grillo1 Grossman1 Grun1 Guareschi1 guerra Ucraina4 Gutierrez1 Guzzo1 Hadjadi3 Halloween5 Hargot3 Harry Potter1 Hexameron1 hikikomori2 Hill1 Hong kong1 Humanae vitae1 icone1 Il Regno1 Immacolata8 immagini53 immigrazione21 individualismo2 infedeltà1 inferno3 ingiustizia3 inquisizione1 interiorità2 internet12 Introvigne1 Isacco1 Islam1 Jean Venier1 Kasper1 Kilgour1 Kirill2 Koder2 Koll2 Konrad1 Kuby1 Ladaria1 laicismo4 Lambert1 Lambiasi1 lamentele1 Lasconi1 Laterano1 Law1 Le pen1 Leopardi1 letteratura5 letto15 Lewis2 liberazione2 libertà4 Libri153 Ligabue1 Lind1 Link2 liturgia53 Livatino1 Lonardo16 Loppiano1 Loreto1 Lorizio6 Lumini1 Lutero1 Luxuria1 M.L.King1 Madonna5 Madre Elvira1 Madre Teresa7 mafia5 Maggi20 MaggiLidia1 Magi1 Magister2 Magnificat1 Magris2 Mainetti1 malattia7 malattie spirituali3 male1 male innocente4 Manara1 Mancuso7 Manicardi2 Mannoia1 Manns1 Manzoni1 Maraini1 Marazziti1 Marco1 Marco Gallo1 Maria47 Mariani1 MariaVoce1 Marta e Maria1 Martin1 Martinelli1 Martini7 martiri5 Marzano3 mass media7 Mastracola1 maternità3 maternità surrogata3 Matino1 matrimonio28 Matteo A.8 Mazzolari7 media2 meditazioni2 Medjugorje12 Melloni1 Meloni2 Mencarelli1 Mentana1 Mercier1 Merini1 Messa17 Messale1 Messiah1 Messori3 miracoli5 Miriano13 Mirilli1 misericordia7 Missione7 MMSOTT20191 Molari1 Monda6 Monica Mondo1 morale6 morte2 movimenti1 Muller2 Murgia4 Musica39 Nadia Toffa1 Natale53 Natività di Maria1 Natuzza2 Negri1 Nembrini5 Neocatecumenali1 Newman2 no vax1 Noa1 non ti arrendere1 Normadelfia1 Notre Dame1 Novena5 Nuzzi3 Oceania1 Odifreddi1 odio2 Olmi2 olocausto1 omelia6 omelie164 omosessualità33 opzione Benedetto3 oratorio6 Ordine di Malta1 Oriente1 Orlandi1 oroscopo1 Oscar5 Oxfam1 p.Livio Falzaga3 pace8 Padre Livio2 padre Michal1 Padre nostro5 Padre Pino Puglisi1 Padre Pio1 Pagano1 Pagazzi1 Paglia3 Palme4 Palumbo2 pandemia8 Pannella1 Paolo VI2 papà2 paradiso1 Parigi1 Parola di vita38 parrocchia9 Pasqua30 passione6 pastorale31 paternità6 Pati Trigo1 patria1 Patriciello16 paura1 peccato originale2 pedofilia17 pelagianesimo1 Pelati1 Pell1 Pellai1 pellegrinaggi3 Pelligra1 pena di morte2 Pentecoste5 Percorsi1 perdono4 Personaggi45 pettegolezzo1 Piccolo1 Pietro e Paolo1 Pinocchio1 Pio XII2 podcast2 poesia3 polemiche87 Poli1 politica56 Polonia1 Poretti7 pornografia2 povertà3 prediche1 preghiera27 preghiere98 pregiudizi1 presepe7 Pro Vita4 profeti1 profezie2 Proietti1 Pronzato1 psicologia8 pubblicazioni59 Quaresima48 racconti5 radio2 Raggi1 Ravagnani6 Ravasi19 razzismo2 reali1 Recalcati8 relativismo2 religione9 religioni4 Repole1 report2 Riace1 Riccardi7 ricchezza10 Ricci1 Rivi1 RnS1 Rom2 Roma19 Romero2 Ronaldo1 rosario9 Rosini32 Ruini1 Rumiz1 Rupnik9 Sabattini2 sacerdoti31 sacramenti5 Sacro Cuore1 Sadhguru1 Saint-Exupery1 Salmi1 salvezza2 Salvini16 samaritana1 San Filippo Neri1 San Francesco9 San Francesco di Sales1 San Giovanni Crisostomo1 San Giovanni Evangelista1 San Giuseppe11 San Leone Magno1 San Martino1 San Paolo2 san Tommaso dìAquino1 Sanremo11 Sant'Agostino10 Sant'Egidio1 Santa Bernardette1 Santi31 santità16 Santo Sepolcro1 Santoro1 santuari3 Sarah2 sardine1 Sassoli1 Satana3 Savagnone1 Saviano3 sballo1 Scalfari4 scandali7 Scaraffia4 Schmitt2 scienza e fede9 Scifoni6 scisma2 Scola1 Scorsese3 scuola5 Scurati2 secolarizzazione2 Secondin1 segreti1 Semeraro1 sentenze1 Sequeri3 serie TV31 Serra2 sessualità64 Sesta3 sette1 Settimana santa4 sexting1 Silence2 Silone1 Silvia Romano3 simonia1 Sindone2 single1 sinodalità1 Sinodo15 Siti cattolici27 smartphone2 Snoopy1 Socci4 social4 società44 sociologia3 sondaggi2 Sorrentino1 Sosa1 Soul1 Spadaro5 speranza5 Spidlik1 spiritismo1 Spirito Santo17 Spiritualità81 Spoleto2 sport2 Springsteen1 Squid game1 Staglianò5 Staino2 Star wars1 Stark1 statistiche10 storia7 storicità2 streaming8 strumenti1 studente1 suicidio3 suor Faustina1 suore3 sussidi44 Tagle1 Tamaro3 Taylor1 teatro1 tentazioni7 teologia12 terremoto3 terrorismo3 Testimoni di Geova1 testimonianze18 The chosen2 Theobald1 Tolentino5 Tolkien1 Tolomeo1 Tonino Bello17 Tornatore1 Tornielli1 Tosatti2 Totti1 tradizione1 transessuali5 trasfigurazione4 trash1 trekking1 Triduo pasquale15 Trinità9 Trisulti1 Trump1 Turoldo3 TV29 Twenge1 twitter1 UCCR2 udienze1 unioni civili1 utero in affitto3 vacanze2 Valli5 Vallini1 Vangeli1 Vanier1 Vanni1 Vaticano6 veggenti5 Veltroni2 verità2 Veronesi1 Via Crucis10 Vialli1 Video117 Viganò3 vignette10 VIP2 virtù1 visto10 vita8 vita eterna5 vita religiosa11 vizi1 vocazioni9 volontariato2 voti1 Zanardi2 Zichichi1 Zingaretti1 Zuppi11
Mostra di più

Archivia

Mostra di più

Post popolari in questo blog

Sull'amore (marzo 2019)

Preghiere per i sacerdoti (di don Tonino Bello e di un anonimo)

Sussidi online per la Quaresima 2018

Principali VEGGENTI italiani viventi

Maggio, mese mariano: sussidi e proposte