Omelia per la IV Domenica di Pasqua ("Io sono il buon pastore")
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La IV domenica di Pasqua è ogni anno dedicata al buon Pastore, immagine con cui Gesù si presenta nel 10° capitolo del Vangelo di Giovanni e che è particolarmente cara alla tradizione biblica e al cristianesimo primitivo. Accanto a questo tema c'è la preghiera per le vocazioni sacerdotali. A Roma (così come in molte altre Diocesi del mondo) saranno consacrati nuovi sacerdoti. Sarà anche l'occasione per ringraziare e salutare il Cardinal Vicario De Donatis che è stato scelto dal Papa per altri incarichi. " Io sono" è l'autopresentazione divina di Gesù che si rivela in questo caso come il: Buon = esemplare, il vero pastore, modello (bello) del pastore. Ogni sacerdote è un pastore a immagine del Pastore: n on può essere un mestierante, un impiegato, un mercenario: come Gesù si affeziona e si dona alle pecore che gli sono affidate. Esse mi appartengono : le conosco e loro conoscono me: c’è un rapporto personale, intimo con ciascuna di esse.