Benedizione delle coppie gay: si e/o no
![Immagine](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHRv4lOdVD-hX6OhTvdNb2Bx3r20susFVsFBrM3rgp72yA5iwsaR0kyEUkmgAEpHkhO4bVZQpuiHSZKjLF4uOd0WaeV3yY7k9OXBSh-47pVx59gBtaOUeh6GWPsbqL052dR-sTeOCkop2W2g1cZ2QL6pTo17x4NGaIboxMHz_W18PJnPK1pAKGIlDteOc/s320/tempesta-.jpg)
Ultimo passo in avanti è il nuovo rituale per le benedizioni che comprende anche le coppie gay. Come sempre c'è chi esulta e chi critica severamente. Chi esulta lo fa perché vede in questo passo una ulteriore segnale di accoglienza per tutti i credenti, senza eccezioni. Chi critica lo fa non solo in nome della Tradizione, ma anche secondo un ragionamento del tipo: si può benedire (dire bene) ciò che si ritiene un male (la relazione omosessuale) ? L'importante - si difendono i promotori - è che non si parli di matrimonio, ma -appunto - solo di benedizione. Scrive don Tonio Dall'Olio (Mosaico di Pace): Si benedicono le auto, i negozi e persino le armi. Si benedicono gli oggetti inanimati, le case, i monili. Nessun ministro di Dio ha mai negato una benedizione durante l'inaugurazione di un'attività commerciale di qualsiasi tipo. Per questo restava del tutto incomprensibile perché si continuasse a negare una semplice benedizione ad alcune categorie di persone. Peraltro