DECALOGO DELLA PREGHIERA
"Due mani giunte ottengono più di due pugni chiusi" (H.Camara)
1. CHIUDI LA PORTA
Non si tratta di interrompere i rapporti, ma di risanare i rapporti
1. CHIUDI LA PORTA
Non si tratta di interrompere i rapporti, ma di risanare i rapporti
2. OGNI CONTATTO CON DIO E’
PREGHIERA, MA NON OGNI PREGHIERA E’ CONTATTO CON DIO
Ricordati del fariseo e del pubblicano
Ricordati del fariseo e del pubblicano
3. LA PREGHIERA NON E’
QUALCOSA CHE FACCIAMO NOI PER DIO, MA E’ UN’AZIONE DI DIO SU DI NOI.
C’è un’unica preghiera, c’è un unico orante, il Cristo: io devo lasciarmi ‘prendere’, assumere nella sua preghiera
C’è un’unica preghiera, c’è un unico orante, il Cristo: io devo lasciarmi ‘prendere’, assumere nella sua preghiera
4. LA PROVA DELLA PREGHIERA
E’ LA CARITA’
La carità feriale, non quella spettacolare, che può gratificare il tuo io
La carità feriale, non quella spettacolare, che può gratificare il tuo io
5. NELLA PREGHIERA NON
CHIEDERE LE COSE CHE DIO NON TI DARA’ MAI.
Dio non vuol darti delle cose: vuole darti se stesso
Dio non vuol darti delle cose: vuole darti se stesso
6. PREGARE NON E’ PIEGARE DIO
A NOI, MA PIEGARE NOI A DIO
“Sia fatta la tua volontà”
“Sia fatta la tua volontà”
7. IL PRIMO FRUTTO DELLA
PREGHIERA E’ NON POTERNE PIU’ FARE A MENO
8. SE DICI CHE NON HAI TEMPO,
FORSE E’ PERCHE’ HAI “FIFA” DELLA PREGHIERA
Perché la preghiera scompiglia i tuoi piani e i tuoi programmi
Perché la preghiera scompiglia i tuoi piani e i tuoi programmi
9. IL VERTICE DELLA PREGHIERA
E’ LODARE DIO NEL DOLORE
Il vero missionario è l’uomo in croce. Capire la missione del dolore è il grande dono che Dio fa ai veri oranti
Il vero missionario è l’uomo in croce. Capire la missione del dolore è il grande dono che Dio fa ai veri oranti
10. SE DIO NON E’ TUTTO, NON
E’ NIENTE