La Chiesa al tempo del coronavirus
Se il vescovo di Lodi ha deciso di sospendere tutte le Messe nelle parrocchie dei comuni del lodigiano coinvolti nell’epidemia di Coronavirus, avrà avuto avuto sicuramente le sue buone ragioni. Precisamente, le ragioni sono quelle del Prefetto della cittadina lombarda che ha deciso di proibire tutte le manifestazioni pubbliche. Tra queste vi sono anche le Messe, quindi il vescovo non ha fatto altro che applicare alla lettera il dispaccio governativo.Stessa cosa per Cremona: anche sotto al Torrazzo niente Messe. Mentre a Milano e Padova, il vescovo ha disposto di non usare l'acquasantiera e di prendere la comunione rigorosamente sulla mano. (vedi: Avvenire)Enzo Bianchi twitta:
Una epidemia é giunta inaspettata come tutte, dando occasione agli stolti di parlare:chi grida che é un ammonimento di Dio, chi dice che é giunta l’apocalisse,chi invoca una cultura della morte. Invece occorre combatterla insieme, e impegnarci per vivere insieme,bene e in salute!La Nuova Bussola Quotidiana accusa la chiesa di "igienismo" e di "sciacallaggio gesuitico":
La Chiesa nel panico da Coronavirus. La pastorale igienista fa sospendere le Messe nel lodigiano e cremonese. Restrizioni a Milano e Padova. Per Bassetti si tratta solo di «qualche sacrificio». Non sarebbe invece il caso di intensificare le Messe per tenere lontano il virus? Il catto-igienismo è il risultato della Messa non più centro insostituibile della vita cristiana, ma semplice servizio. Lo sciacallaggio di Padre Spadaro che politicizza anche la febbre cinese. Ma ci sono vescovi capaci di uno sguardo di fede che fanno pregare i fedeli.Vedi anche:
Coronavirus, il messaggio pieno di fede del parroco di Castiglione D’Adda (Aleteia)
“Quando sentirete suonare le campane della messa, unitevi al sacerdote che offrirà il sacrificio del Signore per tutti. Domani mattina, dopo la messa che celebrerò alle 11, uscirò da solo sul sagrato della chiesa parrocchiale benedicendo con il Santissimo Sacramento tutta la parrocchia e tutto il paese. Stiamo uniti nella preghiera. Il vostro parroco, don Gabriele”.
Coronavirus. Limiti forti come la preghiera. Nei nostri umani panni (Avvenire)
Coronavirus, la nostra fragilità (Corriere della sera)
Coronavirus, una preghiera per combattere contro malattie ed infezioni
O Dio, tu sei la sorgente di ogni bene. Veniamo a te per invocare la tua misericordia.
Tu hai creato l’universo con armonia e bellezza, ma noi con il nostro orgoglio abbiamo distrutto il corso della Natura e provocato una crisi ecologica  colpisce la nostra salute e il benessere della famiglia umana. Per questo ti chiediamo perdono.
O Dio, guarda con misericordia alla nostra condizione oggi che siamo nel mezzo di una nuova epidemia virale. Fa che possiamo sperimentare ancora la tua paterna cura. Ristabilisci l’ordine e l’armonia della Natura e ricrea in noi una mente e un cuore nuovo affinché possiamo prenderci cura della nostra Terra come custodi fedeli.
O Dio, affidiamo a te tutti gli ammalati e le loro famiglie. Porta guarigione al loro corpo, alla loro mente e al loro spirito, facendoli partecipare al Mistero pasquale del tuo Figlio. Aiuta tutti i membri della nostra società a svolgere il proprio compito e a rafforzare lo spirito di solidarietà tra di loro. Sostieni i medici e gli operatori sanitari in prima linea, gli operatori sociali e gli educatori. Vieni in aiuto in maniera particolare a quanti hanno bisogno di risorse per salvaguardare la loro salute.
Noi crediamo che sei Tu a guidare il corso della storia dell’uomo e che il tuo amore può cambiare in meglio il nostro destino, qualunque sia la nostra umana condizione. Dona una fede salda a tutti i cristiani, affinché anche nel mezzo della paura e del caos possano portare avanti la missione che hai loro affidato.
O Dio, benedici con abbondanza la nostra famiglia umana e disperdi da noi ogni male. Liberaci dall’epidemia che ci sta colpendo affinché possiamo lodarti e ringraziarti con cuore rinnovato. Perché Tu sei l’Autore della vita, e con il Tuo Figlio, nostro Signore Gesù Cristo, in unità con lo Spirito Santo, vivi e regni, unico Dio, nei secoli dei secoli. Amen
O Dio, affidiamo a te tutti gli ammalati e le loro famiglie. Porta guarigione al loro corpo, alla loro mente e al loro spirito, facendoli partecipare al Mistero pasquale del tuo Figlio. Aiuta tutti i membri della nostra società a svolgere il proprio compito e a rafforzare lo spirito di solidarietà tra di loro. Sostieni i medici e gli operatori sanitari in prima linea, gli operatori sociali e gli educatori. Vieni in aiuto in maniera particolare a quanti hanno bisogno di risorse per salvaguardare la loro salute.
Noi crediamo che sei Tu a guidare il corso della storia dell’uomo e che il tuo amore può cambiare in meglio il nostro destino, qualunque sia la nostra umana condizione. Dona una fede salda a tutti i cristiani, affinché anche nel mezzo della paura e del caos possano portare avanti la missione che hai loro affidato.
O Dio, benedici con abbondanza la nostra famiglia umana e disperdi da noi ogni male. Liberaci dall’epidemia che ci sta colpendo affinché possiamo lodarti e ringraziarti con cuore rinnovato. Perché Tu sei l’Autore della vita, e con il Tuo Figlio, nostro Signore Gesù Cristo, in unità con lo Spirito Santo, vivi e regni, unico Dio, nei secoli dei secoli. Amen