Sull'amore (raccolta di citazioni, immagini, articoli... di dicembre e gennaio)
e richiede la capacità di donare se stessi,
ma accettare di essere amati è ancora più difficile
perché significa accettare di essere feriti
e soprattutto richiede di credere all’amore.
(Enzo Bianchi)
L’amore sa aspettare, aspettare a lungo, aspettare fino all’estremo. Non diventa mai impaziente, non mette fretta a nessuno e non impone nulla. Conta sui tempi lunghi. (Dietrich Bonhoeffer)
"Secondo il mito greco, l'amore è figlio di Poenia (che rappresenta la povertà e l'indigenza) e di Poros (che rappresenta i molteplici espedienti dell'ingegno). In quanto tale, esso non è uno stato di possesso, ma di desiderio incessante della verità, della bellezza e della bontà che gli mancano. Quando amiamo, che cosa accade? Accade questo: l'amore desidera i beni che non ha in se stesso. La vocazione di chi ama è dunque una vocazione da questuante" (J. Tolentino Mendonca, Elogio della sete, p.45).
«I santi sono esperti produttori di 'energia-amore', che da essi viene generata in grande quantità e della più pura qualità. Senza questi esperti nella produzione d’amore, la società è costretta a soffrire di una drammatica scarsità di amicizia e armonia dei suoi membri, nonché di un eccesso di odio mortale e contrapposizione».
Sono parole di uno dei padri fondatori della sociologia, Pitirim Sorokin, che non esita a esprimerle in maniera esplicita in I santi cristiani. Un’indagine sociologica (Castelvecchi, pagine 142, euro 17,50). Scritto al declinare degli anni Quaranta, il testo costituisce la seconda parte di un’opera più ampia, Altruistic Love. Essa rappresenta una tappa del cammino di ricerca intrapreso dal sociologo nella seconda parte della sua vita in cui indaga il ruolo che l’amore gioca nelle società.ARTICOLO: "Perchè non abbiamo più rapporti sessuali?" (Aleteia)
Camminare in mezzo alla foresta è meno duro se si ama la persona che si và a trovare. (Proverbio Africano)Bella Prof ci dice che siamo “atleti dell’amore”, e che quindi “dobbiamo allenarci per essere sempre più capaci di amare” perché nasciamo con il desiderio di amare, con questo scopo, con questa vocazione, però per realizzarlo abbiamo bisogno di disciplina e responsabilità, proprio come dei veri atleti
Il Cantico dei Cantici viene declamato due volte in C’era una volta in America di Sergio Leone. Il film del grande regista mostra come il linguaggio del Cantico sia realmente adatto a parlare dell’amore umano, dell’uomo e della donna e del loro dialogo.