L'apparizione mariana a San Pietro è vera?
Il sito che cerca di smascherare le bufale, si limita a rilevare che "Sui social girano foto che mirano a sostituirsi a quella originale, in cui le nuvolette bianca non appaiono. Ebbene, in quel caso possiamo dirvi che si tratta di un momento e di un’angolazione differente rispetto a quella del video". Deve poi ammettere: "Quella “composizione” si è vista, ma è e sarà sempre legata alla soggettività di fedeli e “meno fedeli”. O meglio, a quello che le persone vogliono vedere, soprattutto in un momento storico così particolare come questo".
Proprio commentando il Vangelo di questa domenica, la V di Quaresima, quella della resurrezione (o meglio rianimazione) di Lazzaro, Claudio Doglio su Amen commenta:
"Noi diremmo che risuscitare un morto dovrebbe essere un segno sufficiente per convincere e invece no: se uno non è disponibile a credere prima dei segni, non c’è nessun segno che costringa a credere. I segni aiutano, ma non costringono. "Se credi, vedrai la gloria di Dio": si riesce a cogliere la divina presenza, solo se si crede in Colui che è la vita e ha la missione di comunicare la vita. Gesù in persona è la risurrezione e la vita: la nostra risurrezione uindi dipende strettamente dall’essere con Lui".
Tornando alla presunta apparizione di Maria avvenuta mentre il Papa commenta il brano evangelico: "Perchè avete paura? Non avete ancora fede?", diversi quotidiani hanno parlato di questo evento, tra cui Il Messaggero e de Il Giornale. Entrambi riportano, con un certo scetticismo, il fenomeno. Il Messaggero conclude l'articolo con queste parole che sanno di ambiguo giudizio negativo:
"Ognuno naturalmente ci vede e legge quel che vuole ma per tanti gruppi di preghiera o di devozione molto chiusi e di stampo popolare quelle immagini che rimbalzano da un cellulare all'altro diventano segnali inequivocabili di messaggi divini che Dio manda all'uomo sulla terra per redimerlo, farlo ragionale, fargli capire che è sbagliato cancellare la parte spirituale dalla faccia della terra. Un fenomeno sociale piuttosto interessante ancora da analizzare nella sua completezza".
Anche su Il Giornale si parla del fenomeno con vago scetticismo:
"Una suggestione, una semplice illusione ottica o la voglia di credere in qualcosa di più grande di noi che viene in nostro aiuto in un momento di grande tribolazione. Oppure in quello che è accaduto ieri pomeriggio nel cielo sopra piazza San Pietro c’è un qualcosa di reale e stupendo che sfugge alla nostra razionalità. Quel che è certo è che l’immagine catturata dalle telecamere della Rai è davvero particolare...
Suggestione o un evento soprannaturale? È più facile dire che si sia trattato solo di una illusione ottica. Per chi crede o per chi in questo momento storico si affida alla fede per calmare le ansie provocate dall’emergenza coronavirus, quello vissuto a San Pietro è stato un momento molto forte. In qualsiasi modo la si voglia vedere, quella strana apparizione può essere considerata come un simbolo di speranza che annuncia la fine del male".
Le testate cattoliche non ne parlano (ancora), tranne Il Sussidiario che scrive:
"Facile parlare di suggestione, un’illusione ottica, ma è senza dubbio un’immagine molto forte in un momento storico così complicato. C’è chi è convinto che sia un evento soprannaturale, infatti sui social si susseguono diversi commenti in tal senso, l’unica certezza è rappresentata dal fatto che questa immagine possa essere considerata un simbolo tanto quanto quella di Papa Francesco che prega in una Piazza San Pietro deserta, mentre risuonano solo le sirene delle ambulanze e lui parla delle tenebre che ci stanno avvolgendo".
Un momento di preghiera memorabile su cui tornerò presto.