Cristiani emergenti: Marko Ivan Rupnik
Gesuita di origine slovena, vive da tanti anni a Roma dove dirige il centro Aletti (Atelier d'Arte Spirituale) con cui ha realizzato opere famose in tutto il mondo, come i mosaici della Cappella "Redemptoris Mater" in Vaticano, quelli delle basiliche di Fatima e di San Giovanni Rotondo, quelli sulla facciata del Santuario di Lourdes, nella Cattedrale di Santa Maria Reale dell’Almudena a Madrid, della Chiesa ortodossa della Trasfigurazione a Cluj, del Santuario di san Giovanni Paolo II a Cracovia, del Santuario di San Giovanni Paolo II a Washington e del Santuario di Madonna Ta' Pinu a Gozo.
Oltre all'attività di artista e di teologo si dedica da sempre anche a quella più specificamente pastorale, attraverso conferenze e la guida di corsi ed esercizi spirituali. È autore di numerosi libri di teologia e spiritualità, molti dei quali pubblicati dalla casa editrice Lipa che, oltre alla lista delle relative pubblicazioni (il libro più recente è "Secondo lo Spirito"), ha inserito questa nota biografica:
Marko Ivan Rupnik nasce il 28 novembre 1954 a Zadlog, presso Idrija, dopo tre sorelle, ultimo di quattro figli, da Ivan e Ivanka Kaucic. Nel 1973 entra nella Compagnia di Gesù. Studia filosofia a Lubiana e poi si iscrive nel 1977 all'Accademia delle Belle Arti di Roma, dove termina gli studi nel 1981. Seguono gli studi di teologia alla Gregoriana, a Roma. Diventa sacerdote nel 1985. Sempre presso la Gregoriana, inizia la specializzazione in missiologia. Dal 1987 al 1991 vive a Gorizia presso il Centro “Stella Matutina” dei gesuiti, dove lavora soprattutto tra i giovani. Nel 1991 consegue il dottorato presso la Facoltà di missiologia della Gregoriana con una tesi guidata da p. Špidlìk su Il significato teologico missionario dell’arte nella saggistica di Vjačeslav Ivanovič Ivanov.Dal settembre 1991 vive e lavora a Roma presso il Centro Aletti, di cui è direttore. Insegna alla Pontificia Università Gregoriana, al Pontificio Istituto Liturgico S. Anselmo e tiene corsi e seminari presso numerose altre istituzioni accademiche europee.Nel febbraio 2000 ha ricevuto il premio “France Prešeren”, il più alto riconoscimento per la cultura della Repubblica Slovena.Nel 2002 è insignito dell’onorificenza “Segno d’onore della libertà della Repubblica Slovena”, conferitagli dal Presidente della Repubblica.Nel 2003 ha ricevuto il premio internazionale “Beato Angelico” per l’Europa. All’attività di artista e di teologo affianca da sempre quella più specificamente pastorale, soprattutto attraverso la guida di numerosi corsi ed esercizi spirituali.Dal 16 settembre (alle 20.30) per Tv2000, padre Marko propone una lettura spirituale dell’arte, in 8 puntate, dalle prime espressioni della civiltà all’epoca moderna. Nel Mausoleo di Santa Costanza in Roma, Rupnik conduce lo spettatore a comprendere il linguaggio simbolico e liturgico dell’arte cristiana. Evocate da Rupnik, le parole e le immagini si materializzano sulle pareti della basilica, creando effetti suggestivi e stranianti, sottolineati da un commento musicale moderno e imprevedibile. Un modo nuovo e originale per accostarsi ai capolavori dell’arte dei cristiani di tutti i tempi.
Le sue omelie sono pubblicate sul sito della Congregazione per il clero.