21 novembre: Maria al Tempio, suor Cristina lascia il convento...

 

Oggi, 21 novembre, facciamo memoria della Presentazione di Maria al Tempio e meditiamo nel Vangelo del giorno l'invito che Gesù fa a seguire la volontà di Dio per essere sua madre o fratello.

La notizia (ecclesiale) del giorno è la scelta di suor Cristina Scuccia, cantante che ha vinto nel 2014 The voice, di lasciare - dopo 15 anni - la vita religiosa (come suora orsolina). Lo ha annunciato ieri a Verissimo dichiarando di essere in Spagna come cameriera. Il Corriere afferma in prima pagina "Lascio la Chiesa per la musica". La Chiesa o la vita religiosa? Forse non capiscono la differenza.

L'ex suora ha dichiarato:

«Adesso sono Cristina, Suor Cristina è dentro di me, se sono quella di oggi è anche grazie a lei. Ho fatto un bel percorso ed è stato complesso e difficile. Ho trovato delle difficoltà e oggi ho il sorriso. Ho un sorriso carico e credo ancora di più nella vita. Per me Dio è ancora centrale in tutto e ci credo assolutamente. Sono stati quindici anni di vita religiosa, anni splendidi. Per me è stata un’esperienza intensa che mi ha fatto crescere. Non c’è stata una causa per questo cambiamento, ma un qualcosa dentro di me. Non c’era il conflitto tra il convento e il mondo della musica. La decisione di andare a “The Voice” è stata presa con le sorelle, eravamo tutte d’accordo e lo stesso per ciò che è arrivato dopo. Poi quello che è arrivato ci ha sorpreso, ero impreparata io e lo stesso loro. Le sorelle hanno cercato di proteggermi. Però l’eccesso di protezione è diventata quasi limitazione per me. Erano troppo protettive diciamo. Il successo però non ha messo in crisi la mia vocazione».

Per approfondire vedi il servizio di Famiglia Cristiana. 

VANGELO DEL GIORNO: Mt 12,46-50

In quel tempo, mentre Gesù parlava ancora alla folla, ecco, sua madre e i suoi fratelli stavano fuori e cercavano di parlargli.
Qualcuno gli disse: «Ecco, tua madre e i tuoi fratelli stanno fuori e cercano di parlarti».
Ed egli, rispondendo a chi gli parlava, disse: «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre».

Di ieri ricordo anche la beatificazione celebrata in Uganda di padre Giuseppe Ambrosoli, medico missionario, e la visita del Papa alle sue terre d'origini in Piemonte (Asti):

Nell'omelia della Messa in cattedrale ad Asti, per la solennità di Cristo Re dell'universo, il Papa ricorda che sulla croce Gesù ti dice “che niente di te gli è estraneo, che vuole abbracciarti, rialzarti e salvarti così come sei, con i tuoi peccati”. Chiede però di chiamarlo per nome, e di sporcarci le mani insieme a Lui e intercedere per le sofferenze del mondo, "facendoci servi per regnare con Lui". E confida: "Sono venuto per ritrovare il sapore delle radici".