Parole di vita (luglio 2018)
Perché preghiamo? Perché l'uomo fin dalle sue origini prega? Che cos'è la preghiera? Una simpatica animazione spiega la bellezza e l'importanza della preghiera.
Sperare non è il vizio dell'ottimistia, ma il vigoroso realismo del fragile seme che accetta il buio del sottosuolo per farsi bosco.Alessandro d'AveniaLa strada vi venga sempre dinanzi
e il vento vi soffi alle spalle
e la rugiada bagni sempre l’erba
su cui poggiate i passi.
E il sorriso brilli sempre
sul vostro volto.
E il pianto che spunta
sui vostri occhi
sia solo pianto di felicità.
E qualora dovesse trattarsi
di lacrime di amarezza e di dolore,
ci sia sempre qualcuno
pronto ad asciugarvele.
Il sole entri a brillare
Prepotentemente nella vostra casa,
a portare tanta luce,
tanta speranza e tanto calore.
e la rugiada bagni sempre l’erba
su cui poggiate i passi.
E il sorriso brilli sempre
sul vostro volto.
E il pianto che spunta
sui vostri occhi
sia solo pianto di felicità.
E qualora dovesse trattarsi
di lacrime di amarezza e di dolore,
ci sia sempre qualcuno
pronto ad asciugarvele.
Il sole entri a brillare
Prepotentemente nella vostra casa,
a portare tanta luce,
tanta speranza e tanto calore.
- Don Tonino Bello -
Il sacerdote della tua parrocchia è sempre a tua disposizione. Per celebrare la Messa, far visita a un malato, parlare con chi non ha nessuno che lo ascolti e moltissime altre cose. Ma non è un superuomo. È una persona che, come tutti, a volte si sente sola. In quei momenti di solitudine puoi fare molto per lui. Ascoltalo, vai a trovarlo, sorridigli. Ne ha bisogno.
“La stanchezza dei sacerdoti! Sapete quante volte penso a questo?I sacerdoti, con le loro virtù e i loro difetti, svolgono il loro ministero in diversi campi. E davanti a così tanti fronti aperti non possono rimanere fermi dopo una delusione.In questi momenti è bene ricordare che la gente ama i suoi pastori, ne ha bisogno e confida in loro.Preghiamo insieme perché i sacerdoti che vivono con fatica e nella solitudine il loro lavoro pastorale si sentano aiutati e confortati dall'amicizia con il Signore e con i fratelli”.Con tutto ciò che sono
Signore, benedici le mie mani, perché le possa aprire
per scoprire i talenti che mi hai donato
e perché sappiano stringere altre mani e dare senza calcolo.
per scoprire i talenti che mi hai donato
e perché sappiano stringere altre mani e dare senza calcolo.
Signore, rafforza i miei piedi, così che sappia vincere la noia e l'apatia e sappia affrontare tutte le paure,
così da poter serenamente camminare
con gli altri sul sentiero della vita.
così da poter serenamente camminare
con gli altri sul sentiero della vita.
Signore, tocca la mia bocca, perché non dica niente che
possa ferire o distruggere, perché sappia infondere ottimismo col sorriso e pronunci solo parole sincere.
possa ferire o distruggere, perché sappia infondere ottimismo col sorriso e pronunci solo parole sincere.
Signore, purifica i miei occhi, perché possa scorgere i miei difetti per affrontarli, vedere con chiarezza tutte le mie capacità per valorizzarle
e guardare gli altri al di là delle apparenze.
e guardare gli altri al di là delle apparenze.
Signore, pulisci le mie orecchie, perché diventino sorde
ai messaggi inutili ma siano attente ai consigli
di chi mi vuole bene,
sappiano ascoltare le parole degli amici
e, soprattutto, udire la Tua voce che sempre mi parla.
ai messaggi inutili ma siano attente ai consigli
di chi mi vuole bene,
sappiano ascoltare le parole degli amici
e, soprattutto, udire la Tua voce che sempre mi parla.
Fa' o Signore, che io possa disporre di me,
con tutto ciò che ho e che sono;
che Tu possa disporre di me,
con tutto ciò che ho e che sono! E così sia
con tutto ciò che ho e che sono;
che Tu possa disporre di me,
con tutto ciò che ho e che sono! E così sia