Sinodo 2023: prime conclusioni
Con la Messa di conclusione che verrà celebrata questa mattina, 29 ottobre, si chiude la prima sessione del Sinodo che ha visto la partecipazione non solo dei Vescovi, ma anche di laici, uomini e donne, a cui è stata data la possibilità di parlare e di votare.
Le prime conclusioni - una seconda e ultima sessione sarà celebrata nell'ottobre 2024 - sono affidate alla "Relazione di sintesi" (qui il testo integrale) votata a larga maggioranza dove si chiede di "Coinvolgere tutti i battezzati".
La prima parte delinea “Il volto della Chiesa sinodale”, presentando i principi teologici che illuminano e fondano la sinodalità.
La seconda parte, intitolata “Tutti discepoli, tutti missionari”, tratta di tutti coloro che sono coinvolti nella vita e nella missione della Chiesa e delle loro relazioni.
Nella terza parte, dal titolo “Tessere legami, costruire comunità”, la sinodalità appare principalmente come un insieme di processi e una rete di organismi che consentono lo scambio tra le Chiese e il dialogo con il mondo.
In ciascuna delle tre parti, ogni capitolo raccoglie le convergenze, le questioni da affrontare e le proposte emerse dal dialogo.
Tra le principali questioni "calde" che saranno affrontate in vista della sessione conclusiva c'è la lotta alla pedofilia, la possibile apertura del diaconato alle donne, la leadership femminile, l'attenzione alle coppie gay e il celibato dei presbiteri.