La nuova Curia romana: cosa cambia in Vaticano
Oggi, solennità di Pentecoste, entra in vigore la riforma della Curia romana voluta da papa Francesco con la Costituzione Apostolica Praedicate Evangelium.
Spariscono le vecchie denominazioni (Congregazioni, Pontifici Consigli) e i 16 dipartimenti della Santa Sede vengono chiamati Dicasteri.
Al primo posto ci sarà il Dicastero per l’Evangelizzazione (direttamente presieduto dal Papa con due pro-prefetti nelle sezioni in cui è diviso accorpando la Congregazione per l'Evangelizzazione dei popoli - ex Propaganda Fide - e il Pontificio consiglio per la promozione della nuova evangelizzazione) e solo dopo quello per la Dottrina della fede (che storicamente aveva sempre la prima posizione tra le vecchie Congregazioni). Segue il nuovo Dicastero per il Servizio della carità, che precedentemente era un semplice Ufficio, quello dell’Elemosineria apostolica.
Verranno poi accorpati il Pontificio Consiglio della Cultura e la Congregazione per l'Educazione Cattolica. Il nuovo Dicastero sarà per la Cultura e l'Educazione che coordinerà anche l'attività di alcune Accademie Pontificie.
Rimane la Segreteria di Stato ma perde molte delle sua attribuzioni e non sarà più l’architrave della Curia. Diventa "Segreteria papale" e non è compresa tra i Dicasteri.
Gli unici due incarichi per cui è esplicitamente stabilito che siano presieduti da un porporato sono il prefetto della Segnatura apostolica e il coordinatore del Consiglio per l’economia. Per il resto viene stabilito che «qualunque fedele può presiedere un Dicastero o un organismo, attesa la peculiare competenza, potestà di governo e funzione di questi ultimi». E questo in virtù del principio che la «potestà di governo nella Chiesa non viene dal sacramento dell’ordine, ma dalla missione canonica» ricevuta dal Papa con il conferimento dell’ufficio.
Con l'entrata in vigore della nuova Costituzione tutte, o quasi, le cariche sono azzerate e ci si apetta da Papa Francesco da lunedì, una serie di nuove nomine. Di per sé hanno già superato i 75 anni i prefetti delle vecchie Congregazioni (ora Dicasteri) per la Dottrina della fede, per le Chiese orientali, per i Consacrati, per l’Educazione cattolica, per il Servizio umano integrale, nonché il Penitenziere maggiore. Nel corso dell’anno raggiungeranno poi l’età pensionabile i prefetti del Dicasteri per i Laici e di quello delle Cause dei santi. Il Papa comunque può sempre derogare dai limiti di età.
Ai 16 Dicasteri si aggiungono poi gli Organismi di giustizia (la Penitenzieria apostolica, il Supremo tribunale della segnatura apostolica e il Tribunale della Rota romana) e gli Organismi economici, già introdotti da precedenti interventi di Bergoglio: il Consiglio per l'economia; la Segreteria per l'economia; l'Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica (Apsa); l'Ufficio del revisore generale; la Commissione di materie riservate; il Comitato per gli investimenti.
Ecco la sintesi offerta da Wikipedia:
Segreteria di Stato della Santa Sede
- I Sezione: Affari generali
- II Sezione: Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni
- III Sezione: Personale di ruolo diplomatico
Dicasteri
- Dicastero per l'evangelizzazione
- Sezione per le questioni fondamentali dell'evangelizzazione nel mondo
- Sezione per la prima evangelizzazione e le nuove Chiese particolari
- Dicastero per la dottrina della fede
- Sezione dottrinale
- Sezione disciplinare
- Dicastero per il servizio della carità
- Dicastero per le chiese orientali
- Dicastero per il culto divino e la disciplina dei sacramenti
- Dicastero delle cause dei santi
- Dicastero per i vescovi
- Dicastero per il clero
- Dicastero per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica
- Dicastero per i laici, la famiglia e la vita
- Dicastero per la promozione dell'unità dei cristiani
- Dicastero per il dialogo interreligioso
- Dicastero per la cultura e l'educazione
- Sezione per la cultura
- Sezione per l'educazione
- Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale
- Dicastero per i testi legislativi
- Dicastero per la comunicazione
Organismi giudiziari
Organismi economici
- Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica
- Segreteria per l'economia
- Consiglio per l'economia
- Ufficio del Revisore generale
- Commissione di materie riservate
- Comitato per gli investimenti
Uffici
- Camerlengo di Santa Romana Chiesa
- Prefettura della casa pontificia
- Ufficio delle celebrazioni liturgiche del sommo pontefice
Pontificie commissioni
- Pontificia commissione di archeologia sacra
- Pontificia commissione biblica
- Commissione teologica internazionale
- Pontificia commissione per lo Stato della Città del Vaticano
- Pontificia commissione per l'America Latina
- Commissione disciplinare della Curia romana
- Pontificia commissione per le relazioni religiose con gli ebrei
- Pontificia commissione per la tutela dei minori
- Pontificia commissione per le attività del settore sanitario delle persone giuridiche pubbliche della Chiesa
- Commissione interdicasteriale per la revisione del regolamento generale della Curia romana
Istituzioni collegate alla Santa Sede
- Archivio apostolico vaticano
- Biblioteca apostolica vaticana
- Fabbrica di San Pietro
- Pontificia accademia delle scienze
- Pontificia accademia delle scienze sociali
- Pontificia accademia per la vita
- AVEPRO (Agenzia della Santa Sede per la valutazione e la promozione della qualità delle università e facoltà ecclesiastiche)
- ASIF (Autorità di supervisione e informazione finanziaria)
- Domus Vaticanae