Caso Orlandi, un pretesto per colpire San Giovanni Paolo II ?


 Trasformo in domanda quello che La Nuova Bussola Quotidiana propone come affermazione perentoria con tanto di "sciacallaggio" come sottotitolo. Il caso Orlandi inquieta, ma - come si ricorda su Avvenire - "non si può cercare la verità con i si dice". Soprattutto non si può infamare persone morte (e canonizzate dalla Chiesa) senza alcuna prova. Così, sempre su Avvenire, il segretario personale di San Giovanni Paolo II parla di "farneticanti e criminali affermazioni".

Interviene (un pò in ritardo?) anche L'Osservatore Romano con un editoriale di Tornielli: "Accuse assurde e infamanti". E su Avvenire scrive anche don Patriciello: "Caro Pietro Orlandi, il diritto alla verità non è diritto all'illazione":

(...) Ti scrivo per dirti che la notizia dell’apertura di un’indagine sul caso Orlandi da parte del Vaticano mi ha fatto gioire. Vogliamo la verità. Chi sa parli. Deve parlare. Ha il dovere di parlare. Il Vangelo non ci ha nascosto niente, nemmeno la vigliaccheria di san Pietro intimorito da una servetta. La Chiesa non è nostra, è di Dio.

Se anche uomini di Chiesa dovessero essere implicati nella scomparsa della cara Emanuela, è giusto che – virilmente! cristianamente! – si facciano avanti, confessino, chiedano perdono. A Dio, a Emanuela, a te, alla tua famiglia, alla Chiesa, all’Italia, all’umanità. E paghino per il loro spaventoso reato.

La gioia, però, ha lasciato presto spazio allo sconcerto. Di più, a una sofferenza quasi fisica. A una sorta di scoraggiamento e delusione. Emanuela mi è cara, la tua famiglia mi è cara, Giovanni Paolo II mi è caro. Il suo pontificato ha segnato la mia vita di uomo, di prete, di parroco. Lui è stato per me, e per milioni di persone, il faro che ha illuminato il nostro cammino. La stella polare cui guardare nelle notti buie. La sera della sua morte ho pianto come quando – adolescente – tornando a casa, qualcuno mi disse che la mia mamma era improvvisamente morta.

Io voglio la verità, qualsiasi essa sia. Le insinuazioni, no, non so che farmene. Mi ha fatto male sentirti dire di aver ascoltato che “Wojtyla ogni tanto la sera usciva con due monsignori polacchi” aggiungendo, di tuo “che non andava certo a benedire le case”. Che uscisse di sera Giovanni Paolo II non mi meraviglia affatto. Che continui a farlo papa Francesco, ancora di meno. Il Papa non è prigioniero in Vaticano. Se, però, non sai dove andasse, devi tacere.

Il diritto alla verità non dà a nessuno – nemmeno a te – il diritto all’illazione ambigua, soprattutto quando tocchi un gigante dell’umanità, riconosciuto santo dalla Chiesa. La mia sofferenza, Pietro, non è paragonabile alla tua, ma sappi che le tue parole mi hanno fatto tanto male, e non solo a me. Non credo che questa fosse la tua intenzione. Un animo ferito come il tuo è capace di compassione, di pietà, di amore. In un animo lacerato il cinismo non trova casa.

Allora? Allora, Pietro, devi andarci piano con le parole senza fondamento. Sono macigni, che una volta lanciati, possono ferire a morte anche gli innocenti. E questo sarebbe un vero fallimento. Un’ulteriore e colossale ingiustizia. Un vero e proprio boomerang. La dichiarazione rlasciata a riguardo dal cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia, già segretario di Giovanni Paolo II, gronda tristezza, amarezza, sconcerto, dolore. No, non ti sto chiedendo di tacere quello che sai. Anche su di te incombe, come su tutti, oltre al diritto, il dovere di parlare.

Ti chiedo, invece, in ginocchio, di pesare e misurare le parole. Sempre, ma soprattutto quando tocchi figure della Chiesa che hanno fatto della loro vita un dono a Dio e all’umanità. Emanuela è nostra. San Giovanni Paolo II è nostro. Abbiamo, come te, sete di verità. Perciò, Pietro, se sai dove andasse Giovanni Paolo II la sera, dillo. Apertamente. Chiaramente. Coraggiosamente. Se non lo sai, non hai nessun diritto di insinuare dubbi. Di ferirmi – e di ferirci – inutilmente e scandalosamente il cuore. Dio ti benedica, fratello carissimo.

Così su La Nuova Bussola Quotidiana:

Nella Roma dei nostri nonni si tramandava una leggenda metropolitana appiccicata addosso di volta in volta a ciascun Pontefice. Infarcita con qualche dettaglio diverso a seconda di chi ne fosse il protagonista, la storiella era più o meno sempre questa: di notte, il Papa aveva l'abitudine di uscire dal Vaticano o da Castel Gandolfo in abiti borghesi ed andare ad ubriacarsi nelle osterie dei Castelli Romani. 

L'altra sera, nella trasmissione televisiva DiMartedì è stato riproposto questo canovaccio popolaresco in toni decisamente meno bonari, tirando in ballo voci provenienti da presunti ambienti vaticani secondo cui «Wojtyla ogni tanto la sera usciva con due monsignori polacchi e non andava certo a benedire le case». Insinuazioni gravissime, specie perché collegate ad una fantomatica rivelazione sulla scomparsa di Emanuela Orlandi fatta da un uomo vicino alla Banda della Magliana e contenuta in un audio trasmesso poco prima.

La fonte, col tono meopatacchesco di chi vuole dare l'idea di saperla lunga e che ormai è un marchio di fabbrica della pletora di autodichiarati "ex membri" della banda resa famosa da "Romanzo Criminale", l'aveva sparata grossa con il giornalista Alessandro Ambrosini che lo registrava, arrivando a parlare di un omicidio ordinato ad Enrico De Pedis dal segretario di Stato dell'epoca tramite due cappellani nelle carceri. Non contento, l'uomo ha mirato più in alto fino ad affermare che quest'iniziativa sarebbe servita a coprire le malefatte di Giovanni Paolo II.

L'audio non è nuovo e la fonte è già conosciuta: si tratta di uno dei nomi che compaiono nella lunga lista dei rinviati a giudizio nell'ambito dell'indagine del gip di Roma Otello Lupacchini sulla famigerata Banda della Magliana. Di lui emerse all'epoca dell'inchiesta una presunta frequentazione con personaggi legati ai Servizi, sebbene venisse considerato un esponente minore del gruppo, e successivamente accreditato dalle cronache come operativo nel gioco d'azzardo.
Nel film "Il Divo", Paolo Sorrentino fa dire al "suo" Giulio Andreotti/Toni Servillo messo a confronto col pentito Baldassare Di Maggio/Domenico Centamore che lo accusa del famoso "bacio" col boss Totò Riina: «Pur riconoscendo che tutti gli uomini sono uguali, mi sento profondamente umiliato, nell’essere messo a confronto con un uomo di mafia».
L'accusatore di Wojtyla, pur volendo ammettere la sua appartenenza alla Banda della Magliana, non può essere considerato uomo di mafia perché la Cassazione fece cadere l'accusa di associazione mafiosa per il sodalizio criminale capitolino, ma non c'è dubbio che vedere una televisione nazionale dare risalto senza battere ciglio al racconto assurdo di un santo pedofilo rappresenti un'umiliazione per i credenti. 

La registrazione è tornata in auge perché fa parte degli elementi in suo possesso che Pietro Orlandi, fratello dell'adolescente scomparsa nel 1983, avrebbe consegnato al promotore di giustizia Alessandro Diddi durante il loro incontro di martedì in Vaticano. 

Il dolore di un familiare che non rivede più sua sorella da 40 anni merita rispetto, ma le voci allusive su Giovanni Paolo II riportate ed esplicitate in tv da Pietro Orlandi non possono che essere derubricate ad insulto alla sensibilità dei credenti di tutto il mondo ed anche all'intelligenza, vista l'evidente assurdità della ricostruzione. 
La ricerca della verità, specialmente a 40 anni di distanza e con il flusso interminabile di depistaggi, mitomanie, sciacallaggi che su questa vicenda c'è stato, dovrebbe indurre a un'attenta valutazione delle piste a cui dare credito. Non si può rilanciare qualsiasi "voce" di fronte a milioni di persone, a maggior ragione se essa contiene accuse così gravi ed infondate su una figura come Giovanni Paolo II. Ancor più grave che a DiMartedì non si siano posti il problema dell'opportunità di trasmettere quella registrazione dal contenuto, come è ovvio che sia, privo di qualsiasi riscontro nella realtà. 

E la Santa Sede cosa fa? Finora nessuna presa di posizione in difesa del Santo polacco nonostante le parole andate in onda su La7 abbiano fatto il giro dei mezzi d'informazione, provocando anche tristi commenti tra chi - giustamente - solidarizza con la causa della ricerca della verità sul caso Orlandi.
Così come nulla è stato detto in difesa della memoria del cardinale Agostino Casaroli, il segretario di Stato che secondo la fonte di Ambrosini sarebbe il mandante di omicidi. Un porporato, peraltro, molto stimato dall'attuale Pontefice che di lui ama ricordare anche l'abitudine ad aiutare i detenuti minorenni del carcere di Casal del Marmo. Un'esperienza umanitaria da cui è partito l'uomo vicino alla Banda per costruire la sua fake news.

A smentire anche la narrativa di una Santa Sede reticente fino ad oggi sulla scomparsa di Emanuela, lo stesso cardinale Casaroli non si tirò indietro di fronte alle domande sul caso e durante la presentazione della videocassetta "Gli anni che cambiarono il mondo" spiegò di non conoscere in alcun modo l'identità del telefonista passato alla storia come l'"amerikano" e che riuscì ad ottenere una linea telefonica riservata con l'allora segretario di Stato durante il depistaggio più famoso, quello relativo allo scambio per ottenere la liberazione dell'attentatore del Papa, Alì Agca.

L'unica voce dall'interno dello Stato di Città del Vaticano che si è fatta sentire in questi giorni - prima della puntata di DiMartedì - è quella del promotore di giustizia, Alessandro Diddi, che ha riaperto le indagini sull'adolescente residente Oltretevere ma scomparsa in territorio italiano. Diddi ha detto al Corsera di aver ricevuto dal Papa in persona l'incarico di occuparsi del caso. Nell'intervista, il promotore ha ridimensionato il ruolo della Banda della Magliana nella vicenda Orlandi aggiungendo «sebbene esistano alcune evidenze». Ad oggi, però, non esiste alcuna evidenza nota sul collegamento tra le azioni del gruppo criminale romano e la scomparsa di Emanuela.
Al contrario, tutte le supposizioni circolate - a cominciare dalla famosa tomba in cui era sepolto Enrico De Pedis all'interno della Basilica di Sant'Apollinare e di cui si parlò per la prima volta nel 1997 con tanto di interrogazione parlamentare del leghista Mario Borghezio per poi essere collegata alla sparizione del 1983  in una telefonata anonima alla trasmissione "Chi l'ha visto" nel 2005 - sono sfociate in un nulla di fatto.

Non essendoci alcuna evidenza nota del ruolo della Banda della Magliana nella scomparsa di Emanuela Orlandi, come si può dare credibilità e spazio alle sparate di una fonte - considerata già all'epoca della prima indagine esponente minore - che non esita a parlare di un Papa pedofilo e di un cardinale omicida? 

Etichette

7 segni1 Abbè Pierre1 abitudine1 aborto20 Abramo1 Accattoli2 accidia1 accoglienza8 adolescenti49 adozioni gay1 adulazione1 Aforismi17 agire1 aiutare1 Al centro l'amore35 Albini1 alfabeto1 Alfie2 allegria1 Alpha1 altruismo1 Amazzonia3 amicizia11 Amirante5 Ammaniti1 Amore74 Amoris laetitia6 Andreoli2 angelo custode3 anima3 animali1 animazione6 Anniversari30 Anno liturgico1 anziani6 apologetica3 app4 apparizioni4 Arcabas1 arcangeli2 archeologia1 Argentina1 arte22 Articoli20 Ascensione4 Assisi1 Assunta2 ateismo4 Atenagora1 Attanasio1 attesa1 audio2 Augias1 autorità1 avarizia1 Avvento26 azioni1 baby gang2 baciamano1 Baggio1 bambini19 Bannon1 Banzato1 Baricco1 Bassetti5 Battesimo4 Battesimo di Gesù3 Battiato1 Bauman3 beatitudini10 Becciu2 Beltrame1 Benedetto XVI22 benedizione4 Benigni10 Bianchi58 Bibbia45 Bibbiano2 Biffi1 Bignardi1 Bignoli1 Blade Runner1 blasfemia3 blog23 Bloom1 Bocelli2 Bonhoeffer1 Bose1 Botta9 Bova1 Brown1 Brunelli1 bullismo3 buon ladrone1 Busca1 Buttiglione1 caccia1 Cacciari2 Caffarra1 Calcio sociale1 Camilleri3 Camisasca1 cammini1 campi estivi5 Cana1 Candelora1 Cannes1 Canopi3 Cantalamessa9 Canti religiosi31 Cardenal1 carismi1 Caritas2 Carlo Acutis15 Carrere1 Carròn1 cartine1 Castellucci1 castità7 catacombe1 Catechesi93 Caterina1 cattonerd7 Caviezel1 Cazzullo2 CEI6 Celentano1 celibato7 Ceneri5 censura1 Cevoli1 Chapman1 Che Guevara1 Cheaib9 Chiara Corbella3 Chiara Lubich12 Chiara Luce Badano2 chierichetti1 Chiesa26 Chiesa e società32 Chittister1 chosen1 Christus vivit1 Ciardi2 Cinema82 Cirinnà1 citazioni80 CL1 clausura1 Coccopalmerio1 Coco1 collaboratori1 Comastri3 comunicazione2 comunità1 Comunità Giovanni XXIII1 Concilio1 conferenze3 Confessione12 consacrati1 consacrazione1 conversione1 convivenza2 cooperazione1 coronavirus35 Corpus Domini5 Corviale1 Corvo1 Cosentino5 covid197 creazione1 Credo3 cremazione3 Crepaldi1 Cresima4 CRIC2 crisi10 cristianofobia6 Cristicchi3 Cristo Re2 croce3 Crocefisso3 crociate2 Cultura12 cuore1 curia3 Curtaz2 D'Avenia21 Dalla2 David Buggi3 ddlzan3 De Donatis9 de Foucauld5 De Whol1 Debora Vezzani1 Debrel1 decalogo7 defunti8 degrado1 Delpini9 demografia2 denaro1 denatalità2 depressione1 desideri1 devianze4 devozioni3 dialogo2 dibattiti45 dicembre 20181 digiuno2 Dio4 Diocesi1 Diotallevi1 diritti umani1 disagio2 discernimento5 dissenso29 divorziati6 dj Fabo2 Doglio1 Dom Gréa2 domande1 domenica3 don Benzi1 don Bosco2 Don Camillo1 don Ciotti1 don Gatta1 don Leonardi13 don Luigi Verdi3 don Marco Pozza3 don Milani5 don Peppe Diana1 don Probo1 don Zeno1 donne e Chiesa6 Dossetti1 Dostoevskij1 down1 Draghi1 Dreher3 droga4 dvd1 e-book1 ecclesiologia di comunione1 ecologia4 economia6 ecumenismo6 edicola1 editoria1 educare18 Einstein1 Eli1 Emmaus2 emozioni1 Epicoco14 Epifania6 Ermes Ronchi6 esame di coscienza2 escatologia4 esegesi1 esercizi2 esorcismo3 estate4 Etty Hillesum2 Eucarestia7 Europa3 eutanasia17 evangelizzare3 Fabrizio Moro1 facebook3 fake11 famiglia40 Fano1 Farina1 Fatima6 Fazi2 Fazio1 fede16 felicità13 Fellini1 femminicidio2 femminismo1 Ferrero2 Fini1 Fittipaldi1 Fo1 Focolarini5 Follereau1 Fontana1 Fontanelle1 formazione1 foto1 Francesco226 fratel Biagio1 Fratelli tutti1 fraternità6 Frisina1 Fromm1 Fumagalli1 fumetti3 Galantino1 Galileo1 Galimberti1 Galli della Loggia6 Gandhi2 Garelli3 Gargiulo1 Gasparino2 Gaudete2 Gen Rosso1 gender13 genitori6 Gerusalemme1 Gesù25 Gesù Re1 Giaccardi1 Gianluca Firetti3 Gibran1 Gibson2 Giotto1 giovani69 Giovanni Battista2 Giovanni Paolo I1 Giovanni Paolo II11 Giovanni XXIII3 Gironda1 giubileo1 Giuda2 giudizio1 GMG11 gnosticismo1 Gramellini2 gregoriano1 grest12 Greta1 Grillo1 Grossman1 Grun1 Guareschi1 guerra Ucraina4 Gutierrez1 Guzzo1 Hadjadi3 Halloween5 Hargot3 Harry Potter1 Hexameron1 hikikomori2 Hill1 Hong kong1 Humanae vitae1 icone1 Il Regno1 Immacolata8 immagini53 immigrazione21 individualismo2 infedeltà1 inferno3 ingiustizia3 inquisizione1 interiorità2 internet12 Introvigne1 Isacco1 Islam1 Jean Venier1 Kasper1 Kilgour1 Kirill2 Koder2 Koll2 Konrad1 Kuby1 Ladaria1 laicismo4 Lambert1 Lambiasi1 lamentele1 Lasconi1 Laterano1 Law1 Le pen1 Leopardi1 letteratura5 letto15 Lewis2 liberazione2 libertà4 Libri153 Ligabue1 Lind1 Link2 liturgia53 Livatino1 Lonardo16 Loppiano1 Loreto1 Lorizio6 Lumini1 Lutero1 Luxuria1 M.L.King1 Madonna5 Madre Elvira1 Madre Teresa7 mafia5 Maggi20 MaggiLidia1 Magi1 Magister2 Magnificat1 Magris2 Mainetti1 malattia7 malattie spirituali3 male1 male innocente4 Manara1 Mancuso7 Manicardi2 Mannoia1 Manns1 Manzoni1 Maraini1 Marazziti1 Marco1 Marco Gallo1 Maria47 Mariani1 MariaVoce1 Marta e Maria1 Martin1 Martinelli1 Martini7 martiri5 Marzano3 mass media7 Mastracola1 maternità3 maternità surrogata3 Matino1 matrimonio28 Matteo A.8 Mazzolari7 media2 meditazioni2 Medjugorje12 Melloni1 Meloni2 Mencarelli1 Mentana1 Mercier1 Merini1 Messa17 Messale1 Messiah1 Messori3 miracoli5 Miriano13 Mirilli1 misericordia7 Missione7 MMSOTT20191 Molari1 Monda6 Monica Mondo1 morale6 morte2 movimenti1 Muller2 Murgia4 Musica39 Nadia Toffa1 Natale53 Natività di Maria1 Natuzza2 Negri1 Nembrini5 Neocatecumenali1 Newman2 no vax1 Noa1 non ti arrendere1 Normadelfia1 Notre Dame1 Novena5 Nuzzi3 Oceania1 Odifreddi1 odio2 Olmi2 olocausto1 omelia6 omelie164 omosessualità33 opzione Benedetto3 oratorio6 Ordine di Malta1 Oriente1 Orlandi1 oroscopo1 Oscar5 Oxfam1 p.Livio Falzaga3 pace8 Padre Livio2 padre Michal1 Padre nostro5 Padre Pino Puglisi1 Padre Pio1 Pagano1 Pagazzi1 Paglia3 Palme4 Palumbo2 pandemia8 Pannella1 Paolo VI2 papà2 paradiso1 Parigi1 Parola di vita38 parrocchia9 Pasqua30 passione6 pastorale31 paternità6 Pati Trigo1 patria1 Patriciello16 paura1 peccato originale2 pedofilia17 pelagianesimo1 Pelati1 Pell1 Pellai1 pellegrinaggi3 Pelligra1 pena di morte2 Pentecoste5 Percorsi1 perdono4 Personaggi45 pettegolezzo1 Piccolo1 Pietro e Paolo1 Pinocchio1 Pio XII2 podcast2 poesia3 polemiche87 Poli1 politica56 Polonia1 Poretti7 pornografia2 povertà3 prediche1 preghiera27 preghiere98 pregiudizi1 presepe7 Pro Vita4 profeti1 profezie2 Proietti1 Pronzato1 psicologia8 pubblicazioni59 Quaresima48 racconti5 radio2 Raggi1 Ravagnani6 Ravasi19 razzismo2 reali1 Recalcati8 relativismo2 religione9 religioni4 Repole1 report2 Riace1 Riccardi7 ricchezza10 Ricci1 Rivi1 RnS1 Rom2 Roma19 Romero2 Ronaldo1 rosario9 Rosini32 Ruini1 Rumiz1 Rupnik9 Sabattini2 sacerdoti31 sacramenti5 Sacro Cuore1 Sadhguru1 Saint-Exupery1 Salmi1 salvezza2 Salvini16 samaritana1 San Filippo Neri1 San Francesco9 San Francesco di Sales1 San Giovanni Crisostomo1 San Giovanni Evangelista1 San Giuseppe11 San Leone Magno1 San Martino1 San Paolo2 san Tommaso dìAquino1 Sanremo11 Sant'Agostino10 Sant'Egidio1 Santa Bernardette1 Santi31 santità16 Santo Sepolcro1 Santoro1 santuari3 Sarah2 sardine1 Sassoli1 Satana3 Savagnone1 Saviano3 sballo1 Scalfari4 scandali7 Scaraffia4 Schmitt2 scienza e fede9 Scifoni6 scisma2 Scola1 Scorsese3 scuola5 Scurati2 secolarizzazione2 Secondin1 segreti1 Semeraro1 sentenze1 Sequeri3 serie TV31 Serra2 sessualità64 Sesta3 sette1 Settimana santa4 sexting1 Silence2 Silone1 Silvia Romano3 simonia1 Sindone2 single1 sinodalità1 Sinodo15 Siti cattolici27 smartphone2 Snoopy1 Socci4 social4 società44 sociologia3 sondaggi2 Sorrentino1 Sosa1 Soul1 Spadaro5 speranza5 Spidlik1 spiritismo1 Spirito Santo17 Spiritualità81 Spoleto2 sport2 Springsteen1 Squid game1 Staglianò5 Staino2 Star wars1 Stark1 statistiche10 storia7 storicità2 streaming8 strumenti1 studente1 suicidio3 suor Faustina1 suore3 sussidi44 Tagle1 Tamaro3 Taylor1 teatro1 tentazioni7 teologia12 terremoto3 terrorismo3 Testimoni di Geova1 testimonianze18 The chosen2 Theobald1 Tolentino5 Tolkien1 Tolomeo1 Tonino Bello17 Tornatore1 Tornielli1 Tosatti2 Totti1 tradizione1 transessuali5 trasfigurazione4 trash1 trekking1 Triduo pasquale15 Trinità9 Trisulti1 Trump1 Turoldo3 TV29 Twenge1 twitter1 UCCR2 udienze1 unioni civili1 utero in affitto3 vacanze2 Valli5 Vallini1 Vangeli1 Vanier1 Vanni1 Vaticano6 veggenti5 Veltroni2 verità2 Veronesi1 Via Crucis10 Vialli1 Video117 Viganò3 vignette10 VIP2 virtù1 visto10 vita8 vita eterna5 vita religiosa11 vizi1 vocazioni9 volontariato2 voti1 Zanardi2 Zichichi1 Zingaretti1 Zuppi11
Mostra di più

Post popolari in questo blog

Preghiere per i sacerdoti (di don Tonino Bello e di un anonimo)

Sussidi online per la Quaresima 2018

Sull'amore (marzo 2019)

Principali VEGGENTI italiani viventi

Don Tonino Bello, vescovo. Citazioni, preghiere e scritti vari