Medjugorje: nuove comunità religiose (italiane) legate al santuario
A Medjugorje sono tantissimi ad aver scoperto la loro vocazione, in particolare sacerdotale e consacrata. Qui sono nate diverse nuove comunità religiose e associazioni di spiritualità (si calcolano circa 40 fra associazioni e comunità). Ecco alcune realtà ecclesiali legate a questo luogo speciale.
Tra queste
c’è la comunità Nuovi Orizzonti fondata nel 1993 da Chiara AMIRANTE (Roma
1966). Laureata in scienze politiche, negli anni ’90, dopo una esperienza nel movimento
dei Focolari, trova Dio negli inferi della stazione Termini. Qui ha
iniziato un servizio per il “popolo della notte” e qui nasce la comunità che interviene
nei disagi sociali a sostegno di chi è in difficoltà. Ha elaborato una terapia
particolare che ha chiamato “Spiritherapy”: un corso di conoscenza di sé
e di guarigione del cuore. Ai membri di Nuovi Orizzonti si associano i “Cavalieri
della luce” che, pur appartenendo a diverse realtà ecclesiali, si impegnano
nella gioia a collaborare nelle molteplici opere sociali e spirituali. Si avvalgono
dell’evangelizzazione di strada, dell’accoglienza in strutture che man mano
sono state aperte anche in Brasile e in Bosnia con migliaia di seguaci nel
mondo. L’Amirante ha pubblicato una ventina di libri, molti diventati dei
best-seller. Il suo centro (“Cittadella Cielo”) è in Ciociaria, a Piglio
(Frosinone), visitato nel 2019 da papa Francesco.
Ha una
salute malferma: racconta di essere guarita in maniera improvvisa (e miracolosa)
dai problemi di vista che l’affliggevano da giovane e che la stava portando
alla cecità. È scampata ad un tentativo di omicidio e da qualche anno soffre di
una miocardia che ha fatto più volte temere per la sua vita, ma non gli ha mai
tolto il suo perenne sorriso e la sua grande voglia di vivere e di amare.
ALTRE COMUNITA’ LEGATE A MEDJUGORJE
Comunità Cenacolo
Tra le altre realtà
ecclesiali italiane che hanno stretto un legame fortissimo con Medjugorje c’è
la Comunità Cenacolo fondata nel 1983 dalla carismatica Madre
Elvira (Rita Agnese) PETROZZI (Sora, Frosinone, 1937) nota come “la suora dei
drogati”. "Figlia di gente povera", a 19 anni entra in
convento nelle suore della Carità. A metà degli anni 70 nasce in lei la
spinta a dedicarsi ai giovani che vede “sbandati, persi, smarriti”. Fonda
così a Saluzzo (Cuneo) una comunità che non è solo un’opera sociale o
assistenziale, ma è soprattutto una "famiglia" fondata sulla
fede. In seguito, a quella prima casa se
ne sono affiancate altre 56 sparse in Italia e nel mondo. La prima casa fuori
Italia è stata aperta proprio a Medjugorje, nel 1991. Qui vivono attualmente
un'ottantina di ragazzi di diverse nazionalità bisognosi di ritrovare sé stessi
e accolgono i pellegrini che vengono ad ascoltare le loro testimonianze di
risurrezione e di conversione.
Tra queste testimonianze
c’è quella di Alessandro
GALLO (Padova 1982) accolto
nella comunità Cenacolo di Medjugorje per curarsi dalla tossicodipendenza. Qui
conosce quella che diventerà sua moglie, Francesca Cadorin. Entrambi
hanno alle spalle percorsi musicali e nel 2009 decidono di fondare la band Reale
(non nel senso di regale, ma di vero) che è tra le principali realtà della christian
music italiana. Hanno pubblicato diversi album e hanno due figli.
Oasi della Pace
Proprio a Medjugorje è
nata la comunità mariana Oasi della Pace fondata dal passionista
p. Gianni SGREVA (Caldiero, Verona, 1949). Patrologo, ha lasciato
l’insegnamento teologico quando, nel 1987, ha accolto la richiesta di alcuni
giovani che, affascinati dalla spiritualità respirata a Medjugorje si sono rivolti
a lui (che era loro accompagnatore e, di alcuni, anche direttore spirituale)
perché li guidasse in un cammino di consacrazione. Anche la Madonna gli avrebbe
chiesto la stessa cosa con un messaggio privato. La prima casa nasce nel 1987 a
Priabona (Vicenza) e successivamente trovano ospitalità a Passo Corese (Rieti)
dove sorgerà la casa generalizia e dove avranno il primo riconoscimento
ecclesiastico. Sono comunità (Oasi) formate da fratelli (sacerdoti o laici
consacrati) e sorelle, ma anche da coppie di sposi. I consacrati sono oggi
un’ottantina, presenti anche in Serbia (hanno aperto una casa a Medjugorje nel
1990), in Brasile e in Camerun. Sono contemplativi, ma non di clausura. Hanno
al centro l’adorazione eucaristica, la missione, l’accoglienza, l’espiazione e
l’intercessione (in particolare per la pace).
Figli del Divino Amore
Sempre a Medjugorje sono
nati anche i Figli del Divino Amore fondati nel 1995 da suor Rosaria
della Carità, al secolo Guglielmina MANFREDINI (Ravanino, Modena,
1944). Ex stilista di moda, sposata e separata, nel 1980 conosce una comunità
carismatica con cui si reca, nel 1983, in pellegrinaggio a Medjugorje. Qui
rimane “folgorata”, tanto da lasciare la sua vita precedente (compresa la
figlia già grande) e dare vita nel 1994 ad un nuovo gruppo di preghiera, quello
delle Figlie del Divino Amore (dette anche Figlie Adoratrici del
Preziosissimo Sangue) a cui seguiranno, dal 1996, anche i Figli del
Divino Amore (detti anche Apostoli di Maria Addolorata). Trovano
accoglienza a San Cesario, diocesi di Zagarolo (Roma), con il vescovo di
allora, Domenico Sigalini. Hanno aperto una casa anche a Medjugorje dove
offrono assistenza ai
bisognosi, ma anche servizio e animazione liturgica in parrocchia, specialmente
attraverso il canto, divenendo quasi il gruppo “ufficiale” dei canti di
Medjugorje. A loro si è unita anche una violinista rumena, Melinda
Dimitrescu, che ha rinunciato alla sua carriera per servire la Madonna.
Cuori Puri
P.
Renzo GOBBI (Merlare, Padova, 1949), anche lui sacerdote francescano
minore in servizio, dal 2009 al 2011, a Medjugorje è il fondatore, nel 2011, e direttore spirituale dell’associazione Cuori
Puri nata da un’idea avuta proprio nel santuario serbo con Ania GOLEDZINOWSKA (Polonia 1982), ex
modella e showgirl convertitasi a Medjugorje nel 2010 e tutt’ora presidente
dell’iniziativa. Dopo essere stata per tre anni in un convento, oggi studia e
lavora a Milano come consulente d’immagine e come scrittrice. L’associazione
riunisce più di 9 mila persone che hanno deciso di abbracciare la castità
prematrimoniale.
Casa di Maria e Figli/e della Croce
Don Giacomo
MARTINELLI (1946) e Nicoletta RESCHINI sono i fondatori
della Casa di Maria. Questa realtà nasce come gruppo di
preghiera nei primi anni ottanta nell’oratorio di Legnano (Milano) in
sintonia con il movimento di Comunione e Liberazione, all’interno
del quale opera don Martinelli che diverrà moderatore della fraternità sacerdotale
e canonico di Santa Maria Maggiore (Roma). Don Giacomo si definisce
“figlio di Giussani e figlio di Medjugorje”: è qui che il gruppo, nel 1988,
decide di consacrarsi a Maria e, alcuni di loro, nel 1990, lasciano ogni cosa
per fondare a Roma la prima “Casa di Maria”. Coppie di sposi e alcuni
consacrati formano la Fraternità delle Figlie (dal 1996) e dei
Figli (dal 1998) della Croce. Dal 1993 sono presenti a
Lourdes e poi a Fatima, a Czestochowa (nel 1995), a Medjugorje (nel 1997), a
Loreto (nel 1998) e a Roma.
Apostoli della Pace e
della Divina Misericordia
I primi fanno parte di
una associazione fondata e presieduta da p. Silvano ALFIERI (Parma)
francescano cappuccino, ideatore anche delle mille Ave Maria per le
intenzioni della Regina della Pace e dei Cenacoli degli Apostoli della Pace.
P. Silvano proviene dall’Emilia Romagna, ma vive buona parte dell’anno a
Medjugorje. I cenacoli aperti in Italia (e non solo) sono più di 1000.
P. Francesco RIZZI, sacerdote francescano minore chiamato ad accoglie i pellegrini italiani a Medjugorje è invece il fondatore dell’associazione Apostoli della Divina Misericordia con Maria Regina della Pace, nata nel 2004.