Libri: letti, consigliati e ... in uscita (l'ultimo di Fabio Rosini su San Giuseppe)

- giugno 10, 2021

Il 10 giugno è uscito il nuovo libro di don Fabio Rosini: San Giuseppe. Accogliere, custodire e nutrire (San Paolo, 14 euro). Ne parla già Aleleia con un articolo dal titolo curioso: Cosa c’entra Peppa Pig con San Giuseppe? Risponde Don Fabio Rosini:

Prendendo come esempio il papà terreno di Gesù, il volume propone un cammino per apprendere a non sprecare la bellezza, per aprirsi ad accogliere la grazia attraverso i gesti e le azioni di San Giuseppe. Alla scuola di un uomo tanto solido quanto umile, tanto forte quanto docile, possiamo imparare l’arte della custodia della vita, quella altrui e quella propria, quella naturale come quella dello Spirito. Egli è quel padre che manca a questa generazione e che dobbiamo riscoprire e ridiventare. Un percorso utile a chiunque, uomo o donna, voglia apprendere l’arte di accogliere e vivere le cose grandi che gli sono riservate.

I Cristiani credono che il Signore Gesù Cristo «… per noi uomini e per la nostra salvezza discese dal cielo e per opera dello Spirito Santo si è incarnato nel seno della Vergine Maria e si è fatto uomo». Se le cose stanno così, c’è una domanda che ci possiamo porre in tutta onestà: che bisogno c’è di San Giuseppe?» In effetti, ad un lettore grossolano, san «Giuseppe potrebbe apparire quasi come il padre insulso di questa epoca, quel padre che c’è “anche” lui, che occupa spazio e, tutto sommato, non molto più».

Qualche anno fa, ricorda Don Fabio Rosini, «c’era una pubblicità terribile in cui il padre non capiva niente, mentre i figli e la madre comprendevano tutto. Lui non risolveva i problemi, li complicava, credendo invece di risolverli; a un dato momento diceva: “Cosa fareste senza di me?”; e la madre rivolta verso lo spettatore ribatteva: “Ne prenderemmo un altro”; la gente rideva… ma di cosa? Era l’immagine del padre di questa epoca. Il padre di Peppa Pig. Un cretino». Nel 1993, dopo un paio d’anni di verifiche e prove, «iniziai a proporre il percorso sulle Dieci Parole. A chi mi chiedeva perché avessi preso quella strada dicevo che i giovani non avevano il padre, che erano allo stato gassoso».

Negli stessi anni, prosegue il sacerdote romano molto amato dai giovani, «si stava avviando un virtuoso tentativo culturale, tutt’ora in corso, di rivalutare la figura paterna. Da più parti, in modo pluriforme, cresceva la coscienza della opportunità di questo ripensamento. Un tentativo tardivo ed improbo, perché non fronteggiava delle mode recenti ma almeno due secoli e mezzo di sgretolamento dell’esercizio dell’autorità». «Personalmente – rammenta Don Fabio Rosini – lavoravo sul campo e constatavo la drammatica urgenza di un’educazione alla crescita organica sia del maschile che del femminile. Si trattava di valorizzare entrambi, affermandone la bellezza e la vitale complementarietà». Questo libro, spiega, «ha la sua origine remota in due istanze: in parte la necessità di spiegare ai giovani preti come si esercita la paternità sacerdotale, e, d’altro canto, il desiderio di aiutare le tante coppie di collaboratori a crescere nell’armonia fra maschile e femminile».

LETTI ad aprile e maggio 2021:

consiglio altri due libri della saga storica di Poldark (ambientato nell'Inghilterra di fine 1700): il 4° e il 5°; un saggio religioso di Cantalamessa sullo Spirito Santo; il romanzo storico su Mussolini (seconda parte) di A. Scutari e un saggio storico-religioso di A. Riccardi sulla chiesa italiana contemporanea.

Warleggan di W. Graham (GB 1953) 4° della saga Poldark. Voto: 7+

La luna nera (La saga di Poldark.5) di W. Graham (GB 1973). Voto: 7+

La forza dello Spirito (It. 2008) di R. Cantalamessa (int.da S. Gaeta) Saggio. Voto: 7

M. L’uomo della provvidenza di A. Scutari (IT. 2020), voto: 7

Italia carismatica di A. Riccardi (IT., Morcelliana 2021). Voto: 7

Finchè il caffè è caldo (Giapp. 2015) di T. Kawaguchi. Romanzo. Voto: 6+

BESTSELLERS della fede, maggio 2021

Fonte: Rebeccalibri

Nel mese mariano per eccellenza non troviamo in classifica titoli legati a questo periodo liturgico, salvo il long seller del cardinal Comastri sul rosario. Al contrario sono le esperienze di vita e l’attualità della Chiesa a monopolizzare le preferenze dei lettori.
La vetta del podio è un gioco a due tra il caso editoriale del mese (Tutto ma prete mai), ossia la vicenda autobiografica della vocazione di un giovane prete, ormai una star anche sui social e presentatore di una rubrica televisiva di successo, e Domenico Livatino, fresco di beatificazione ed esemplare testimonianza di schiena dritta contro la mafia, l’omertà e il silenzio, argomento di ben tre titoli. Né mancano altre testimonianze legate ai recenti processi di canonizzazione, come quella di Carlo Acutis e di Enzo Piccinini, giovane chirurgo amico di don Giussani, molto amato dai pazienti perché vicino a loro nel dolore e nel timore della morte (Ho fatto tutto per essere felice).
A questi si affiancano libri di analisi della attuale situazione della Chiesa nel mondo (La Chiesa brucia e Sulla soglia della coscienza) e sull’attentato a Papa Giovanni Paolo II avvenuto 40 anni fa (Il Papa doveva morire).