Enzo Bianchi allontanato dalla sua comunità (il Monastero di Bose)
Enzo Bianchi è uno dei protagonisti nella scena ecclesiale degli ultimi decenni: biblista, editorialista, scrittore e soprattutto monaco fondatore del Monastero di Bose (Biella) composto da circa 90 monaci e monache di diversa confessione cristiana. Solo nel mio piccolo blog lo trovate 48 volte taggato nei post.
Cosa è successo? Per quello che è dato capire si tratta di un passaggio difficile di consegne di responsabilità: lasciato nel 2017 l'incarico di Priore del Monastero al suo vice, Luciano Manicardi, la sua presenza nello stesso Monastero avrebbe ostacolato la nuova direzione, continuando ad influenzarla. Da qui tensioni che sono scaturite in una visita apostolica che ha ora portato a questa decisione condivisa e firmata dallo stesso Pontefice che continua ad avere una stretta collaborazione e stima con Bianchi.
Non ci sono dunque accuse di "crimini" o altre malefatte, ma solo il bisogno di allontanare il Fondatore della Comunità Madre con altri due monaci e una monaca che dovranno, con lui, trovare altra destinazione, per problemi di rapporti col nuovo Priore.
Enzo Bianchi non ha commentato la vicenda. Solo due twitter recenti che acquistano maggiore senso in base agli eventi:
Ciò che è decisivo per determinare il valore di una vita
non è la quantità di cose che abbiamo realizzato
ma l’amore che abbiamo vissuto
in ciascuna delle nostre azioni:
anche quando le cose che abbiamo realizzato finiranno
l’amore resterà come loro traccia indelebile. (24 maggio)
Quando giunge il fallimento, la sconfitta
non rinunciare mai alla verità,
perché anche nell’umiliazione la verità va glorificata:
solo se ferisce la carità la verità può essere celata,
e maledetto sia colui per il quale la verità va detta
senza pensare alla carità fraterna. (22 maggio)
Per approfondire: il Corriere di oggi dedica una intera pagina alla questione con due articoli: Il Papa allontana Enzo Bianchi dalla comunità di Bose e ancora: Avvenire, Famiglia Cristiana, La Stampa, Monastero di Bose (comunicato ufficiale), Agenzia SIR