La Chiesa non può benedire le unioni omosessuali?
Il dibattito è scaturito dal "Responsum" del 22 febbraio della Congregazione per la Dottrina della Fede al quesito: "La Chiesa dispone del potere di impartire la benedizione a unioni di persone dello stesso sesso?"
La risposta è nettamente negativa, ma lascia molte perplessità: si benedicono oggetti e animali, ma non si può benedire l'unione di persone dello stesso sesso. Certamente non si può "dire bene" di ciò che si ritiene non buono per le persone, ma queste non possono comunque essere benedette? La questione non è facile.
A distanza di un mese si dibatte tra chi applaude e chi dissente. In apertura trovate il dissenso netto di p. Alberto Maggi e, cliccando sul "Responsum" la motivazione della Congregazione al rifiuto. Costanza Miriano ha (con un post del 18 marzo sulla sua pagina Facebook) con poca carità espresso la sua opinione (decidendo che chi non la pensa allo stesso modo sia necessariamente un "ipocredente" e non magari un credente che si pone domande e non trova sempre risposte così convincenti):
Un dissenso ragionato è quello ospitato dal sito Settimana news che ha già pubblicato diversi interventi:
- Provo vergogna per la mia Chiesa
Mons. Johan Bonny, vescovo di Anversa, ha preso posizione contro il Responsum della Congregazione per la dottrina della fede in materia di benedizione delle coppie dello stesso sesso: si tratta di una rottura con il Sinodo sulla famiglia del 2015 e di una contraddizione delle linee sviluppate da Amoris laetitia.
- Sui legami da benedire (Domenico Marrone)
- Dio benedice il peccatore (Roberto Oliva)
- Coppie omosessuali: benedizione e potere (Andrea Grillo)