Medjugorje: "Sì al culto pubblico e ai pellegrinaggi, dubbi sui veggenti".
A pochi giorni dal pronunciamento ufficiale della Chiesa sul "caso Medjugorje", potrebbe essere questo il riassunto del contenuto: Sì al culto pubblico e ai pellegrinaggi, dubbi sui veggenti. Grossolanamente si potrebbe riassumere così la Nota vaticana sul caso Medjugorje. Avvenire ne parla in un podcast con suor Daniela Del Gaudio:
Il documento pubblicato dal Dicastero per la dottrina della fede con l'approvazione del Papa non si pronuncia sulla soprannaturalità degli eventi ma ribadisce come a Medjugorje si riscontrano frutti spirituali positivi. Per capire meglio come interpretare il documento vaticano e più in generale cosa rappresenti Medjugorje per la vita della Chiesa, abbiamo sentito suor Daniela Del Gaudio direttrice dell'Osservatorio sulle apparizioni e i fenomeni mistici istituito presso la Pontificia Accademia Mariana internazionale.
Altri commenti utili sono quelli offerti da Vito Mancuso ne La Stampa che parla di un "via libera a metà" e quello di Pierangelo Sequeri in Avvenire che evidenzia le novità portate dal documento. Questo parla dell’esperienza spirituale generata presso “i terzi”, più che della “fisica” soprannaturale dei fenomeni, o dell’esaltazione “mistica” dei soggetti. "La vita dei presunti veggenti, come anche gli eventi delle cosiddette apparizioni, passa decisamente in secondo piano".
Anche Antonio Socci commenta il documento.